Come si diventa Ittiologo?

[Gabriele85]

Buonasera,
Che percorso di studi ha seguito per arrivare dov' è ora? In particolare come si diventa ittiologo? Una volta tale, quali sono oggi le reali prospettive di lavoro?
Grazie in anticipo.

[sante]

Ciao Gabriele, approfitto della tua domanda per mandare un saluto a tutti i partecipare al forum.
Io nasco come chimico, ma come primo lavoro ho avuto un contratto da esterno presso il Centro di Ricerche Termiche e Nucleari di Enel che allora, 1978, si occupava di ricerche sui pesci e sull'itticoltura.
Ho fatto diversi corsi di specializzazione (a quei tempi non esistevano lauree dedicate) e mi sono indirizzato sopratutto all'allevamento.
Fondamentalmente gli ittiologi sono di due "specie", chi si occupa di allevamento di pesci e chi si occupa di pesci selvatici.
Ho lavorato con numerose Università e sono iscritto al Ruolo Periti ed Esperti in Acquacoltura della Camera di Commercio.
Ora ci sono numerosi corsi di laurea in itticoltura, ma si può partire dalla Biologia o dalle Scienze Naturali.
Il lavoro è sicuramente interessante perchè traduce la passione in un'attività primaria, gli sbocchi "istituzionali" non sono molti, credo che si possa entrare nel mercato facendo molta esperienza dal basso.
Ciao Sante

[gianlucabonitta]

se vuoi un consiglio lascia perdere le lauree che hanno a che fare con i pesci e le "lauree biologiche"........offrono opportunità di lavoro pari a zero......
parlo per esperienza.....

[Max74]

se vuoi un consiglio lascia perdere le lauree che hanno a che fare con i pesci e le "lauree biologiche"........offrono opportunità di lavoro pari a zero......
parlo per esperienza.....

Prima di intervenire negli argomenti, cortesemente presentati nella sezione sei nuovo..passa prima di qua.

[Maste]

Ciao Gabriele, approfitto della tua domanda per mandare un saluto a tutti i partecipare al forum.
Io nasco come chimico, ma come primo lavoro ho avuto un contratto da esterno presso il Centro di Ricerche Termiche e Nucleari di Enel che allora, 1978, si occupava di ricerche sui pesci e sull'itticoltura.
Ho fatto diversi corsi di specializzazione (a quei tempi non esistevano lauree dedicate) e mi sono indirizzato sopratutto all'allevamento.
Fondamentalmente gli ittiologi sono di due "specie", chi si occupa di allevamento di pesci e chi si occupa di pesci selvatici.
Ho lavorato con numerose Università e sono iscritto al Ruolo Periti ed Esperti in Acquacoltura della Camera di Commercio.
Ora ci sono numerosi corsi di laurea in itticoltura, ma si può partire dalla Biologia o dalle Scienze Naturali.
Il lavoro è sicuramente interessante perchè traduce la passione in un'attività primaria, gli sbocchi "istituzionali" non sono molti, credo che si possa entrare nel mercato facendo molta esperienza dal basso.
Ciao Sante

che sbocchi può avere quella facoltà universitaria?????

lo chiedo da quasi perito chimico, sto cercando di orientarmi per vedere se riesco a trovare la voglia e qualcosa di interessante per fare qualche anno in più all' università........

[sante]

Per quanto possa valere il mio parere, se ti piacciono gli animali e la natura credo che il futuro (già in parte presente) sia legato alle biotecnologie o meglio alle tecnologie biologiche ed ecocompatibili.
Ti invito a visitare il sito di www.eurovix.it per capire di cosa sto parlando.
Sante

[Maste]

grazie mille per le informazioni.....
il problema è che la voglia di studiare man mano che si va avanti cala, ma mi piacerebbe molto far qualcosa tipo biologia o ingegneria chimica.......

vedrò di decidere qualcosa......

grazie per le informazioni......

[Max74]

grazie mille per le informazioni.....
il problema è che la voglia di studiare man mano che si va avanti cala, ma mi piacerebbe molto far qualcosa tipo biologia o ingegneria chimica.......

vedrò di decidere qualcosa......

grazie per le informazioni......

Vedila così: prima finisci gli studi..e prima potrai metter ein pratica la tua cultura acquisita...potrebbe essere uno stimolo!

[Maste]

si, può essere un buon modo di vedere la cosa......