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da maxpayne » 03/11/2010, 18:53
usare l'amo giusto in funzione della pallina è fondamentale per l'allamata, a parer mio con un rapporto amo boiles sbagliato hai problemi di aggancio nel momento in cui la carpa mangia, ma se l'amo riesce a puntarsi e tu la ferri bene a quel punto questo discorso non conta.
quello che ho notato invece è che producono ami con l'occhiello rivolto verso l'esterno dell'amo, quegli ami tendono a slamare il pesce.
un nodo non realizzato nel modo corretto tende a dare problemi.
rifacendomi al discorso rapporto amo boiles non sono propriamente daccordo che un amo del 12 non possa andare con una pallina del 24, anche la distanza fra curvatura dell'amo e pallina è importante regolando quella puoi realizzare un terminale con un amino molto piccolo che non soffra di effetto ombra dovuto alla boile.
anche fra ami a gambo lungo e gambo corto ci sono delle differenze, benchè della stessa misura e con la stessa pallina la distanza o il punto di "uscita" del capello dall'amo può cambiare per poter far lavorare nella maniera corretta il terminale.
adesso posta le foto e vediamo un pò, magari hai toppato in pieno, magari no.
io mi sento di darti due consigli, il primo è quello di concentrarti sull'uso di uno o massimo due modelli di amo (attensione non "misura di amo"), ogni amo ha un modo diverso di lavorare gli stessi accorgimenti fatti per uno possono non andare bene per un altro, impara ad usarne pochi e falli castigare tutti.
il secondo è invece quello di riprovare ancora con questa montatura nonostante quello che diciamo (a meno di errori grossolani) è l'unico modo per capire quello che si fa, per capire che cosa fare nel tentativo di risolvere alcuni problemi e poi in futuro di non dubitare della nostra tecnica quando avvengono questi episodi, purtroppo non è sempre colpa nostra, le slamate se le prendono tutti.