Il discorso della pasturazione ampia che, per come mi hai descritto la tua, non mi sembra che sia il tuo caso non è molto complesso.
Molti, sbagliando, credono che basti che il pesce metta in bocca l'innesco per rimanere fregato. Non è propriamente giusto.
C'è anche un bellissimo articolo di Roberto Bussolari che spiega alla perfezione il concetto.
Praticamente è il momento di trazione del terminale, effettuato dalla zavorra e dallo spostamento dell'amo, che permetto l'auto ferrata e quindi un allamata corretta.
Quindi se esempio si rovesci un secchio di mais in acqua e si posiziona sopra l'innesco, il terminale non sarà efficace che posizionarlo sopra un letto più ampio di pastura.
Il pesce trovando una montagna di cibo concentrata tutta nello stesso punto potrebbe riuscire a sputare l'amo ancora prima di mettere in trazione il terminale.
Ma qui si sta entrando più nella scienza più che nella pesca
Il tuo terminale mi sembra ben fatto, l'unica cosa che proverei è abbassare il size dell'amo. Io proverei con un 6.
Ami piccoli garantiscono un'allamata superiore, in quanto a parità di forza penetrante, hanno una minor superficie di contatto. Tutto questo però a discapito della resistenza meccanica dell'amo. Cioè un amo del 6 di rompe prima di un amo del 2. Proprio per le sue dimensioni.
Altro consiglio è di provare a bilanciare il peso dell'innesco con uno o due chicchi di mais sintetico, pop-up.