la" barabbata"

[mr.madness]

ultimamente sto girando e girando in qua e là per trovare notizie interessanti sul bolsena..l altro giorno mi son imbattuto in questa "festa"paesana detta barabbata o festa della madonna..dove assieme ad altri prodotti tipici della zona..vengono catturate e fatte sfilare su carri per il paese una marea di carpe!!!ho letto anche su dei siti che stanno programmando una manifestazione sul lago tutti i carpisti,io sono rimasto malissimo a vedere ste cose..soprattutto la fine di stò video:

...che schifo!!!

[Salvatore]

No dai!!!!!
Ma bada che esemplari................

[aneste24]

Che scempio!!!

[Guarno]

che scandalo ragazzi, nel 2010, tempo in cui molti si battono per i diritti degli animali e per l'uguaglianza di ogni forma di vita vedere che ci sono addirittura amministrazzioni comunali che lasciano anzi VOGLIONO fare cose del genere è ripugnante, la domanda che mi viene spontanea è: "ma saranno almeno state pescate regolarmente?" e la risposta sicuramente è no. Ora senza dar contro alle tradizioni di nessuno, c'è veramente bisogno di tutto questo per festeggiare i tempi che furono? ma poi, festeggiare cosa, i tempi in cui tutti facevano la fame? i tempi in cui si moriva per una semplice influenza ed in cui si viveva con le galline in cucina? mah...no comment

[Ritchie]

Calma ragazzi.... non voglio fare il bastian contrario, ma cerchiamo di non prendere cappello ogni volta che vediamo una carpa stesa su un vassoio.
Se questa gente sta celebrando una sua tradizione che ha (fra le altre cose) a che fare con i pesci del lago, a me sta bene; le tradizioni perpetuano valori (non sempre, ma in questo caso direi che ci possiamo fidare). La domanda che farei piuttosto è un'altra: i "bolsenini" (o come si chiamano), finita la festa, sono sempre pronti a battersi per la salute del loro lago e dei suoi pesci? Se è così, gli perdono tranquillamente il sacrificio di qualche carpa portata in processione.
Voglio essere ottimista: se ci tengono tanto a tradizioni centenarie, è perchè hanno a cuore il loro paese, e quindi il loro lago, e quindi i suoi pesci.
Spero di non essere andato troppo in là con l'ottimismo...

[rudy]

anche io la penso come te,speriamo di aver ragione .....

[dnacarp]

la penso come ritchie !!! e che siamo presi un po dalla foga del carpfishing !!! se non eravamo carpisti tutti a bere e mangiare con loro stavamo !!!
e poi e l'unica cosa che ci e rimasta in italia sono le nostre tradizioni popolari(parlo in generale e piu per i paesi del sud)...i paesi che girano intorno a bolsena campano e crescono solo ed esclusivamente sulla pesca di lago come livorno campa sulla pesca in mare e parlo di pesca di mestiere non di pesca sportiva!

non si puo criticare una cultura popolare che come minimo avra i suoi secoli alle spalle !!!

[Guarno]

si sotto un certo aspetto abbiamo tutti ragione, a me che non piace più che altro sono queste diciamo rivisitazioni storiche di periodi sotto molti aspetti brutti, anche perchè arrivo da una famiglia di contadini fin dall'alba dei tempi che a loro tempo hanno fatto davvero la fame, quindi non trovo nulla da festeggiare in tutto questo...so che capirete

[maver84]

Quando mia nonna era ancora in vita, mi raccontava del canale che passava davanti alla casa in un paesello veneto dove viveva con i suoi 6 fratelli e il padre e di come quel canale grazie ai suoi pesci, anche carpe, provvedeva al sostentamento della famiglia.
Quando andavo a pescare e le raccontavo delle carpe che prendevo e rilasciavo, lei faticava a capirne il motivo...quando si viveva in tempo di guerra non c'era altro da mangiare se non pesci e polenta: quando qualcuno cresce con quel ricordo credo che nessuno abbia il diritto di dirgli che certe cose erano sbagliate, anche perchè non lo erano affatto.
I tempi sono cambiati, il benessere è aumentato ma certi ricordi non devono essere dimenticati o peggio messi in discussione, altrimenti si rischia di cadere nell'ipocrisia; se esistono ancora oggi paesi che vivono di pesce di lago, non è giusto discriminarli per le loro tradizioni. Non esistono pesci da idolatrare, non bisogna diventare estremisti!
Il ruolo del carpista deve essere piuttosto di guardiano, in prima linea per difendere non solo le carpe ma tutta la natura che circonda i nostri corsi d'acqua, per denunciare tutto ciò che può arrecare danno all'ecosistema acquatico; non dobbiamo dimenticare che è dalla salute dei corsi d'acqua e dei laghi che dipende la sopravvivenza di tutti i pesci e non solo, perchè non sono gli unici esseri viventi che popolano questi ambienti.

80 anni dopo che mia nonna aveva lasciato la sua vecchia casa, ora ridotta a un rudere, sono andato a fare carpfishing in quel canale proprio davanti a quel rudere, in una delle pochissime poste agibili. Una posta molto frequentata dai carpisti ma tuttavia in buone condizioni; questo mi ha fatto piacere...e anche se quel giorno sono andato a pescare per motivi ben diversi da quelli che erano un tempo, con la cultura del no-kill e del rispetto dell'ambiente, ho provato una certa emozione a pensare che proprio in quel punto, quasi un secolo prima, mia nonna pescava con i suoi fratelli.

mai dimenticare da dove veniamo...

[badshade]

80 anni dopo che mia nonna aveva lasciato la sua vecchia casa, ora ridotta a un rudere, sono andato a fare carpfishing in quel canale proprio davanti a quel rudere, in una delle pochissime poste agibili. Una posta molto frequentata dai carpisti ma tuttavia in buone condizioni; questo mi ha fatto piacere...e anche se quel giorno sono andato a pescare per motivi ben diversi da quelli che erano un tempo, con la cultura del no-kill e del rispetto dell'ambiente, ho provato una certa emozione a pensare che proprio in quel punto, quasi un secolo prima, mia nonna pescava con i suoi fratelli.

mai dimenticare da dove veniamo...

OT Bella questa immagine!!! OT

[maver84]

grazie Paolo!!

[carpachepassione]

Calma ragazzi.... non voglio fare il bastian contrario, ma cerchiamo di non prendere cappello ogni volta che vediamo una carpa stesa su un vassoio.
Se questa gente sta celebrando una sua tradizione che ha (fra le altre cose) a che fare con i pesci del lago, a me sta bene; le tradizioni perpetuano valori (non sempre, ma in questo caso direi che ci possiamo fidare). La domanda che farei piuttosto è un'altra: i "bolsenini" (o come si chiamano), finita la festa, sono sempre pronti a battersi per la salute del loro lago e dei suoi pesci? Se è così, gli perdono tranquillamente il sacrificio di qualche carpa portata in processione.
Voglio essere ottimista: se ci tengono tanto a tradizioni centenarie, è perchè hanno a cuore il loro paese, e quindi il loro lago, e quindi i suoi pesci.
Spero di non essere andato troppo in là con l'ottimismo...

Straquotone a Ritchie

[Ritchie]

si sotto un certo aspetto abbiamo tutti ragione, a me che non piace più che altro sono queste diciamo rivisitazioni storiche di periodi sotto molti aspetti brutti, anche perchè arrivo da una famiglia di contadini fin dall'alba dei tempi che a loro tempo hanno fatto davvero la fame, quindi non trovo nulla da festeggiare in tutto questo...so che capirete

C'era del brutto ma anche del buono, Guarno.... si festeggia l'attaccamento alla propria gente ed alla propria terra, nella fame o nell'abbondanza che sia

[Ritchie]

Quando mia nonna era ancora in vita, mi raccontava del canale che passava davanti alla casa in un paesello veneto dove viveva con i suoi 6 fratelli e il padre e di come quel canale grazie ai suoi pesci, anche carpe, provvedeva al sostentamento della famiglia.
Quando andavo a pescare e le raccontavo delle carpe che prendevo e rilasciavo, lei faticava a capirne il motivo...quando si viveva in tempo di guerra non c'era altro da mangiare se non pesci e polenta: quando qualcuno cresce con quel ricordo credo che nessuno abbia il diritto di dirgli che certe cose erano sbagliate, anche perchè non lo erano affatto.
I tempi sono cambiati, il benessere è aumentato ma certi ricordi non devono essere dimenticati o peggio messi in discussione, altrimenti si rischia di cadere nell'ipocrisia; se esistono ancora oggi paesi che vivono di pesce di lago, non è giusto discriminarli per le loro tradizioni. Non esistono pesci da idolatrare, non bisogna diventare estremisti!
Il ruolo del carpista deve essere piuttosto di guardiano, in prima linea per difendere non solo le carpe ma tutta la natura che circonda i nostri corsi d'acqua, per denunciare tutto ciò che può arrecare danno all'ecosistema acquatico; non dobbiamo dimenticare che è dalla salute dei corsi d'acqua e dei laghi che dipende la sopravvivenza di tutti i pesci e non solo, perchè non sono gli unici esseri viventi che popolano questi ambienti.

80 anni dopo che mia nonna aveva lasciato la sua vecchia casa, ora ridotta a un rudere, sono andato a fare carpfishing in quel canale proprio davanti a quel rudere, in una delle pochissime poste agibili. Una posta molto frequentata dai carpisti ma tuttavia in buone condizioni; questo mi ha fatto piacere...e anche se quel giorno sono andato a pescare per motivi ben diversi da quelli che erano un tempo, con la cultura del no-kill e del rispetto dell'ambiente, ho provato una certa emozione a pensare che proprio in quel punto, quasi un secolo prima, mia nonna pescava con i suoi fratelli.

mai dimenticare da dove veniamo...

Hai detto tutto e l'hai detto benissimo

[dnacarp]

il problema e che come detto prima siamo tutti presi dalla nostra tecnica parliamo sempre di rispettare le carpe curarle e via dicendo pero non ci fermiamo davanti ad una spigola alla piastra!! cosa ha la carpa piu della spigola?
questo per dirvi come siamo controversi per la carpa portiamo rispetto ma snaturiamo altri pesci ...ed e la stessa cosa alla festa popolare loro uccidono quel pesce perche e il pesce simbolo del lago e poi parliamo di un lago come bolsena non lo stagnetto dietro casa 10 pesci morti non fanno la differenza
con questo non voglio dire che non mi dispiacia anzi pero capisco il sistema e una loro tradizione popolare e nessuno la puo cambiare e la deve cambiare perderemmo un pezzo di storia!!!
e come se domani a Siena tolgono il palio (la pure ogni anno muore qualke cavallo)

le tradizioni popolare sono la nostra storia la nostra cultura e invece di criticarle siamone orgogliosi di averle !!!!