compivano le loro solite mattanze.
Incredibile

di uscire dalle spire di uno 0,60 mm ( ho trovato le bobine vuote in zona ),che la portano direttamente
in un sacchetto di plastica,ancora viva,pronta per essere cucinata.
Non vi dico lo sdegno!

Lasciamo stare per un attimo i valori del pescatore corretto, ma CHI MANGEREBBE MAI UN PESCE DEL LAMBRO?....MA NON VANNO IN M###A PER UNA SETTIMANA?
Tornando al pescatore corretto,il groppo in gola ti viene quando vedi la carpa essere recuperata in pochi secondi tirata da una furia senza pieta' che non pensa nemmeno al rispetto che spetta alla preda...e'solo
un pezzo di carne morira'in una borsa

Ma quando la giornata sembro' chiudersi con quel brutto episodio...ecco che il Dio dei fiumi guardo' giu
e mi disse:"CATTURERARI UNA CARPA PIU'GROSSA DELLA LORO E LA LIBERERAI DINNANZI AI LORO OCCHI
INDEGNI!"






E cosi'fu,poco prima di smontare le canne ebbi l'ONORE di accompagnare una bella carpa a guadino,
fotografarla e rimetterla in acqua "sana come un pesce" davanti agli sguardi attoniti (

"concittadini"....IN YUOR FACE!!!!!!!!!!!!!.
Non posso descrivervi a parole quello che ho provato....ma e'stata una piccola rivincita!
