Posto giusto o gusto giusto?
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Posto giusto o gusto giusto?
Salve a tutti. Innanzitutto chiedo scusa ai moderatori per aver sbagliato sezione, ma non sapevo dove metterla.
Ho un dubbio enorme, secondo voi é più importante il posto dove posizionare l'innesco o il gusto della pallina?
Ovviamente il posto é fondamentale, ma ci sono gusti che le carpe 'snobbano'?
Ho un dubbio enorme, secondo voi é più importante il posto dove posizionare l'innesco o il gusto della pallina?
Ovviamente il posto é fondamentale, ma ci sono gusti che le carpe 'snobbano'?
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
Per come la vedo io, il successo o meno di una battuta di pesca, dipende in larga misura dall'oculata scelta della postazione e dalla presentazione dell'esca, vedi dimensioni, singola / doppia, etc....(accompagnata o meno da una idonea pasturazione), in ultimo viene il "gusto" dell'esca.....gusto che potrebbe rivelarsi +/- attraente e funzionale verso le carpe di un determninato bacino / fiumeAleNewCarpfisher ha scritto:Salve a tutti. Innanzitutto chiedo scusa ai moderatori per aver sbagliato sezione, ma non sapevo dove metterla.
Ho un dubbio enorme, secondo voi é più importante il posto dove posizionare l'innesco o il gusto della pallina?
Ovviamente il posto é fondamentale, ma ci sono gusti che le carpe 'snobbano'?
Ho detto +/- attraente...in quanto secondo me non esiste in senso assoluto un'esca che per definizione non possa funzionare in un certo ambiente, è forse più corretto parlare di maggiore o minore efficacia, il tutto da valutare anche in relazione all'attività del pesce e delle condizioni ambientali del luogo di pesca
Poi, si sa.....i fattori in gioco possono esser tanti, secondo me vale sempre la regola di diversificare il più possibile gli inneschi e le presentazioni (specialmente se si va ad affrontare un nuovo ambiente), per poi scegliere quello che almeno apparentemente rende di più....
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
il posto dove posizionare l'esca è la cosa più importante,poi senza dubbio è importante la boiles.AleNewCarpfisher ha scritto:Salve a tutti. Innanzitutto chiedo scusa ai moderatori per aver sbagliato sezione, ma non sapevo dove metterla.
Ho un dubbio enorme, secondo voi é più importante il posto dove posizionare l'innesco o il gusto della pallina?
Ovviamente il posto é fondamentale, ma ci sono gusti che le carpe 'snobbano'?
ci sono boiles che posso andare in qualsiasi posto e so che non mi tradiranno mai.
per la mia esperienza personale..ci sono posti che certe boiles rendono di meno...e certi che rendono di più..
snobbare l'esca vuol dire proprio che la boiles sia una cosa schifosa...
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
Anche secondo me il posto dove si cala l'innesco è fondamentale,mettendo in conto che si prendono carpe con esche di gomma
Ci sono persone talmente povere che hanno solo i soldi
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
Grazie a tutti per le risposte
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
Dò il mio contributo (tardivo) ed in linea con gli altri...
Prendendo spunto da quanto raccontato in un celebre video dal buon Roberto Ripamonti, a mio avviso le cose importanti sono principalmente 3, in ordine di importanza:
DOVE: dove decidiamo di piazzare l'esca è fondamentale. Spesso il successo di una sessione lo si decide da questo fattore.
COME: come decidiamo di presentare l'esca è, in ordine di importanza, il secondo punto fondamentale. Ci può andare di c**o () che piazzando, ad esempio, un'affondante nel punto giusto si riesca a catturare, ma cosa sarebbe accaduto se avessimo deciso di presentare la nostra esca con una pop-up? Non è un fattore da sottovalutare.
Ti riporto una mia esperienza: premetto che ho sempre preferito pescare con boiles affondanti o al massimo bilanciate, meno con le pop-up. Ebbene durante una sessione, io e un amico pescavamo ai margini dello stesso plateau, solo che lui catturava a ritmo doppio rispetto al mio. Dopo avermi convinto ad usare una presentazione D-rig con singola pop-up, le catture sono aumentate anche per me
A questo punto ti riporto quella che secondo me è l'ultima cosa:
COSA: quale esca/gusto/attrattore utilizzare...la metto come ultima cosa, non perché vada sottovalutata, ma perché una volta che hai centrato i primi due punti, ossia se l'esca è nel punto giusto con la presentazione giusta, il gusto a mio avviso incide poco. Se le carpe ci sono e vedono l'esca ben presentata vai tranquillo che frutta, pesce, birdfood, granaglie...va tutto bene.
L'unica cosa che secondo me è importante tenere conto in relazione al gusto è la modalità di diffusione dell'aroma in base alla stagione.
Premesso che ho potuto constatare che, almeno in cava, non valga sempre la regola primavera/estate = frutta, autunno/inverno = pesce, ho appurato nel corso dell'ultimo anno come possa invece influire la tipologia di aroma utilizzato, ossia se basato su base alcolica o oleosa. Nel primo caso l'aroma si diffonde in maniera più "orizzontale" intorno all'esca e, specie con basse temperature, può davvero aiutare. I secondi invece permettono di diffondere l'aroma in "verticale", riuscendo ad attirare anche pesci che non viaggiano esattamente alla profondità prevista. Per le loro caratteristiche questa tipologia è, a mio avviso, più adatta alla pesca durante la bella stagione.
Spero di non essere andato troppo OT e di averti dato qualche info utile
Prendendo spunto da quanto raccontato in un celebre video dal buon Roberto Ripamonti, a mio avviso le cose importanti sono principalmente 3, in ordine di importanza:
DOVE: dove decidiamo di piazzare l'esca è fondamentale. Spesso il successo di una sessione lo si decide da questo fattore.
COME: come decidiamo di presentare l'esca è, in ordine di importanza, il secondo punto fondamentale. Ci può andare di c**o () che piazzando, ad esempio, un'affondante nel punto giusto si riesca a catturare, ma cosa sarebbe accaduto se avessimo deciso di presentare la nostra esca con una pop-up? Non è un fattore da sottovalutare.
Ti riporto una mia esperienza: premetto che ho sempre preferito pescare con boiles affondanti o al massimo bilanciate, meno con le pop-up. Ebbene durante una sessione, io e un amico pescavamo ai margini dello stesso plateau, solo che lui catturava a ritmo doppio rispetto al mio. Dopo avermi convinto ad usare una presentazione D-rig con singola pop-up, le catture sono aumentate anche per me
A questo punto ti riporto quella che secondo me è l'ultima cosa:
COSA: quale esca/gusto/attrattore utilizzare...la metto come ultima cosa, non perché vada sottovalutata, ma perché una volta che hai centrato i primi due punti, ossia se l'esca è nel punto giusto con la presentazione giusta, il gusto a mio avviso incide poco. Se le carpe ci sono e vedono l'esca ben presentata vai tranquillo che frutta, pesce, birdfood, granaglie...va tutto bene.
L'unica cosa che secondo me è importante tenere conto in relazione al gusto è la modalità di diffusione dell'aroma in base alla stagione.
Premesso che ho potuto constatare che, almeno in cava, non valga sempre la regola primavera/estate = frutta, autunno/inverno = pesce, ho appurato nel corso dell'ultimo anno come possa invece influire la tipologia di aroma utilizzato, ossia se basato su base alcolica o oleosa. Nel primo caso l'aroma si diffonde in maniera più "orizzontale" intorno all'esca e, specie con basse temperature, può davvero aiutare. I secondi invece permettono di diffondere l'aroma in "verticale", riuscendo ad attirare anche pesci che non viaggiano esattamente alla profondità prevista. Per le loro caratteristiche questa tipologia è, a mio avviso, più adatta alla pesca durante la bella stagione.
Spero di non essere andato troppo OT e di averti dato qualche info utile
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
Secondo me la pesca perchè sia efficace ha bisogno di essere analizzata in ogni aspetto , e fare il meglio in ognuno di essi.
La pesca è un insieme di piccoli dettagli che se curati nella giusta maniera fanno la differenza.
Il luogo dove intendi pescare e posare il terminale naturalmente è fondamentale, perchè se peschi in una zona dove non ci sono carpe puoi escogitare tutti gli stratagemmi che vuoi ma non catturerai mai, quindi bisogna scegliere bene osservando bene l' acqua e i segnali che le carpe ci mandano.
Per quanto riguarda il gusto secondo me non influisce più di tanto su una sessione, più che altro influisce l' intensità dell' aroma.
Io abitualmente pesco con palline speziate, e ho notato un netto miglioramento da quando ho intensificato il loro aroma.
Un altro aspetto fonamentale secondo me è la digeribilità, perchè in fondo, chi è che mangerebbe mai qualcosa che poi ti resta sullo stomaco ore e ore?
Riassumendo questi 2 punti:
-posto FONDAMENTALE;
-gusto palline non necessariamente importante, importante l' intensità del gusto, e digeribilità.
La pesca è un insieme di piccoli dettagli che se curati nella giusta maniera fanno la differenza.
Il luogo dove intendi pescare e posare il terminale naturalmente è fondamentale, perchè se peschi in una zona dove non ci sono carpe puoi escogitare tutti gli stratagemmi che vuoi ma non catturerai mai, quindi bisogna scegliere bene osservando bene l' acqua e i segnali che le carpe ci mandano.
Per quanto riguarda il gusto secondo me non influisce più di tanto su una sessione, più che altro influisce l' intensità dell' aroma.
Io abitualmente pesco con palline speziate, e ho notato un netto miglioramento da quando ho intensificato il loro aroma.
Un altro aspetto fonamentale secondo me è la digeribilità, perchè in fondo, chi è che mangerebbe mai qualcosa che poi ti resta sullo stomaco ore e ore?
Riassumendo questi 2 punti:
-posto FONDAMENTALE;
-gusto palline non necessariamente importante, importante l' intensità del gusto, e digeribilità.
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
per me (neofita, sia chiaro)
1- Scelta del settore : se scegliamo un settore non produttivo, possiamo buttar dentro qualsiasi pallina che tanto otterremo pessimi risultati
2- Presentazione: Presentare male il nostro innesco significa far poche catture rispetto a quelle che potremmo fare nello spot giusto
3- Pasturazione: Buttar dentro la giusta quantità di pastura, composta nel giusto modo ci salva la giornata. Sbagliare la pasturazione comporta rovinare la zona di calata per giorni (secondo me)
4- Esca: metto come ultima cosa l'esca. Ho preso carpe pescando con i gnocchi, con un pezzo di sughero, con palline finte non aromatizzate. L'esca secondo me incide molto di più nella pastura che come esca all'amo.
Edit: Io ho notato che più che la pallina mi incideva di più il colore della stessa in certe situazioni.. poi boh!!
1- Scelta del settore : se scegliamo un settore non produttivo, possiamo buttar dentro qualsiasi pallina che tanto otterremo pessimi risultati
2- Presentazione: Presentare male il nostro innesco significa far poche catture rispetto a quelle che potremmo fare nello spot giusto
3- Pasturazione: Buttar dentro la giusta quantità di pastura, composta nel giusto modo ci salva la giornata. Sbagliare la pasturazione comporta rovinare la zona di calata per giorni (secondo me)
4- Esca: metto come ultima cosa l'esca. Ho preso carpe pescando con i gnocchi, con un pezzo di sughero, con palline finte non aromatizzate. L'esca secondo me incide molto di più nella pastura che come esca all'amo.
Edit: Io ho notato che più che la pallina mi incideva di più il colore della stessa in certe situazioni.. poi boh!!
- pipozzi
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
Secondo me vi siete tutti dimenticati una cosa fondamentale per me ma non so per gli altri:
stiamo parlando di pesci che in pratica sono come le gazzelle le mucche non sono predatori ma prede
quindi silenzio totale e mimetismo
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Pipozzi carp specialist PD
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Re: Posto giusto o gusto giusto?
ahahah giusto pipozzi...saggissimo consiglio che troppo spesso viene dimenticato
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