PER SOTTOLINEARE ANCORA UNA VOLTA, CHE LE AUTORITA' PREPOSTE AL CONTROLLO DELLE NOSTRE ACQUE IN CERTE CIRCOSTANZE NON MUOVONO UN DITO.
ANCHE SE TENIAMO A PRECISARE CHE NON TUTTI I RUMENI SI COMPORTANO IN QUESTO MODO, PER CUI NON BISOGNEREBBE FARE DI TUTTA UN'ERBA, UN FASCIO.
Di Fabio Biondi del 25 maggio 2013
"Oggi, in un piovoso pomeriggio ai Sette Laghi, ci giunge la chiamata di Giuseppe che, a Po, ha beccato un gruppo di Rumeni con le reti, e chiedeva aiuto per fermarli.
Partiamo a razzo, io, Miglu,Claudio e il Fanfa per arrivare a Ghiaie di Corana dove i rumeni avevano le reti.
Voglio sottolineare il fatto che il 1515 della Guardia Forestale al telefono si é RIFIUTATA di intervenire,cosí come si sono RIFIUTATI I GUARDIAPESCA anche se chiamati direttamente non hanno risposto.
Giunti sul posto, bloccati i rumeni siamo riusciti a fare intervenire i CARABINIERI DI VOGHERA e con il loro aiuto abbiamo recuperato un sacco di pesce brutalmente ucciso nascosto nel bosco, 70 metri di tramaglio in acqua ccon decine di carpe, carassi e breme impigliate (Liberate da noi) e bloccato e denunciato i tre bracconieri rumeni che han fatto il pieno di denunce dal bracconaggio, a detenzione illegale di pesce fino alla pesca senza licenza.
VOGLIO SOTTOLINEARE CHE COME AL SOLITO LA FORESTALE E I GUARDIAPESCA NON ABBIANO FATTO NULLA IN PROPOSITO, MA IL MERITO DELL'ARRESTO SIA TUTTO DEI CARABINIERI DI VOGHERA.
Ottima giornata anche se ci siamo bagnati e infangati tutti."
QUESTA LA FOTO DELL'INTERVENTO DEI CARABINIERI.

I Carabinieri di Voghera intervenuti contro i tre bracconieri rumeni. Sono stati gli unici ad intervenire mentre la Forestale e i Guardia Pesca si sono rifiutati di farlo, e anzi, ci hanno minacciato di denuncia a noi quando insistendo al 1515 abbiamo detto loro che avremmo fatto noi il lavoro al posto loro!

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