Segnalazioni e denunce

[Ritchie]

Negli ultimi tempi si è discusso molto sul forum circa le modalità secondo cui avanzare segnalazioni o sporgere denunce dopo aver constatato varie situazioni di degrado, inquinamento, maltrattamento e furti di pesce, malattie del pesce, sia in acque pubbliche che private, ed altre varie amenità.
Questo è un fatto molto positivo, anche se personalmente avrei preferito in qualche caso dei toni più controllati e soprattutto maggiore aderenza alla domanda che interessa tutti, "che fare?".
Appunto sul "che fare" e sul come farlo sorgono diverse diatribe, l'unico risultato delle quali è far perdere di vista l'obiettivo finale ed allontanare dalla discussione chi vorrebbe portare il suo contributo. Ma non mi dilungo su questo punto, siamo tutti persone di buon senso o almeno si spera.
Se fatte ad Enti pubblici ed in forma scritta, segnalazioni e denunce vengono classificate e catalogate com "esposti" a prescindere dal fatto che si riferiscano a persone ben identificate o meno. Un Ente pubblico (uffici regionali, provinciali, comunali, organi di P.S., Forestale, etc.) hanno il dovere di rispondere, anche se questo richiedesse diverso tempo ed anche se si dichiarano in grado di non poter provvedere.
Per inoltrare una segnalazione o sporgere una denuncia è necessario disporre di documentazione: o l'interessato è già sul posto (o può giungervi rapidamente), oppure occorre scattare foto, rilevare documenti, qualsiasi cosa che renda credibile il fatto di fronte a chi dovrà giudicarlo. Segnalazioni fatte senza questi elementi si riducono a livello di "lamentele", e come tali vengono trattate.
A volte ci si trova di fronte ad avvenimenti per cui prendere una fotografia è difficile o rischioso: per esempio quando si assiste a gesti di bracconaggio, oppure quando chi commette l'infrazione è un gruppo numeroso e prevedibilmente poco raccomandabile. In questio casi c'è poco da fare se non chiamare prima aiuto (il che non sarebbe difficile se nei paraggi co fossero altri carpisti), e/o cercare di restare nascosti; non è mai il caso di rischiare una rissa o peggio. Si può telefonare ad uno dei vari contatti possibili, meglio se a più di uno, ed attendere senza dare nell'occhio che arrivino sul posto. E' comunque sempre buona cosa tenersi nel portafglio un elenco di numeri telefonici utili per questi casi, compresi quelli locali, da ricercare prima di andare sul posto.
Se il luogo è di proprietà privata, il primo e solo da avvisare è certamente il proprietario, e quindi anche per questo motivo quando si va a pescare in un'acqua non gestita ma privata sarebbe opportuno almeno sapere chi è il proprietario e dove lo si può raggiungere, se non addirittura contattarlo preventivamente; un permesso richiesto con gentilezza (non importa se in quel posto fa pescare tutti) crea le basi per un minimo di fiducia e, quando dovesse essere necessario, verremo ascoltati con più attenzone.
Se invece siamo in un lago a pagamento (vedi l'ultimo caso comparso sul forum), il primo ad essere contattato è sicuramente il gestore, e non andrebbe mosso nessun altro passo fino a che questi non abbia dato la sua risposta. Il gestore può essere ignaro del problema che gli segnalate, in tutta buona fede; quindi non partiamo mai lancia in resta presupponendo che quello sia un mezzo delinquente. Cerchiamo di stimolarlo a trovare una soluzione, se possibile col nostro aiuto, e andiamo a rivolgerci altrove solo se è chiaro che questi se ne frega, fa promesse vaghe o non sa trovare una soluzione da solo. Il fatto che segnaleremo la cosa a qualche Ente o Autorità non dovrebbe comunque mai essergli tenuto nascosto. D'altra parte è ovvio che egli è tenuto a rispettare norme igieniche e sanitarie, e che noi abbiamo diritto a delel spiegazioni credibili, in quanto clienti.
Tutti questi fatti e le nostre intenzioni circa una possibile soluzione dovrebbero sempre essere postati nel forum, al solo scopo di raccogliere suggerimenti ed adesioni. Spesso decidere da soli fa prendere degli abbagli, che alla fine possono creare anche qualche fastidio.
Un elenco abbastanza esaustivo degli ufifci ed Enti a cui rivolgersi per segnalazioni e denunce è già nel forum da tempo

viewtopic.php?f=79&t=1451

e molti altri indirizzi possono essere individuati, appunto se si viene nel forum a chiederli.

[FabioS]

E' davvero importante quello che ha scritto Mauro e spero che tutti ne possano trarre beneficio alfine di evitare inutili discussioni che non risolvono sicuramente il problema.

Mi sento di invitare tutti gli utenti di pcf a prendere visione del link a cui fa riferimento Mauro che gentilmente si fa sempre in quattro per il nostro forum. Ovviamente i ringraziamenti vanno anche a Marco (the boss ) il quale illustra perfettamente a chi ci si debba rivolgere in questi casi.

Il nostro contributo può davvero fare molto!!!

[quatto48]

Ci sono utenti del forum che tengono particolarmente a questo argomento (io compreso) e che se richiesto sarebbero disposti ad aiutare un utente che segnala un abuso e che richiede aiuto...
La distanza non è più un problema, pc e telefono fanno si che si possa dare sostegno anche in lontananza.

Insieme possimo raggiungere dei buoni risultati, l'importante è non arrendersi e credere in quello che si sta facendo!

[Vito Bisceglie]

Se mi permettete di dare un suggerimento vorrei consigliarvi di unirvi in associazioni se ne avete la possibilità. Se ne esistono nelle vostre zone meglio cosi, altrimenti tentate di crearne di nuove e pensate ad una affiliazione federale o con qualche altra sigla. Aggregandovi avrete più visibilità con le amministrazioni locali e forze di pubblica sicurezza e sarete in grado di creare con loro un dialogo costruttivo e collaborativo. Ciò diventa importante per riuscire a creare iniziative rivolte alla sensibilizzazione tra i pescatori verso i mali che attanagliano la pesca e anche verso la salvaguardia degli ambienti acquatici. Inoltre le eventuali segnalazioni di illeciti saranno sicuramente più 'sentite' se presentate da un'associazione che dal singolo individuo. Le mie parole in questo contesto sono piuttosto riduttive ma pensateci e provate ad organizzarvi, non solo tra carpisti, coinvolgendo più tecniche di pesca, perchè a livello locale si possono raggiungere davvero dei buoni risultati.

[Ritchie]

Tutto vero quello che dici, Vito. Però...
Un'associazione c'è già, è PCF.
Io poi mi riferivo a come dovrebbe comportarsi (sempre restando nel campo delle opinioni personali) il singolo alle prese con determinati problemi.
Comunque, venendo al sasso che hai buttato tu: Associazioni ne esistono già tante. Le più vicine a noi: CFI, FIPSAS, Legambiente, Getapesca, per non parlare di tutte quelle associazioni locali che hanno per statuto il compito della difesa dell'ambiente. Il singolo carpista ha di che segliere, se vuole segnalare/denunciare, anche senza andare a scomodare Forestale e Carabinieri.
Ma colgo il tuo invito e faccio una proposta: che PCF si organizzi in sezioni locali e ciascuna di queste cerchi una collaborazione stabile con queste Associazioni.
Può essere che per farlo PCF debba diventare una Società; dico può essere. Qui il discorso richiede l'intervento di Marco.
Non finiamo mai di dibattere di queste cose, solo così può nascere qualcosa di concreto.

[Vito Bisceglie]

Ma certo io non dò sicuramente suggerimenti verso quale associazione legarsi. PCF, come dici tu, per avere un impatto maggiore, e sicuramente lo avrebbe visto il numero di adesioni che conterebbe, dovrebbe registrarsi come associazione, altrimenti resterebbe 'solo' (che non è poco comunque) un movimento di coscienze, come lo è Autodisciplina che io in questo caso rappresento. Io intendevo dire di organizzarsi a livello locale perchè come ben vediamo le associazioni a carattere nazionale hanno spesso progetti su larga scala con risoluzioni sicuramente raggiungibili ma con tempi biblici, per come funziona la burocrazia nel nostro paese o comunque quasi sempre solo indirizzati a determinate zone territoriali. E' molto più concludente agire su progetti più piccoli e specifici come quelli rappresentati dalle realtà locali, di paese per intenderci. Su come invece un singolo individuo debba comportarsi nel caso si imbatta in illeciti allora tutto ciò che hai indicato è verbo sacro Non fatevi scrupolo nel chiamare Carabinieri, Polizia Locale, Forestale, ecc... ve lo dice una Guardia Ittica provinciale