Stamattina (e non è la prima volta, ma solitamente non è mai successa una cosa così "drastica") presto corro a pesca in un canale in un quartiere pieno di case/palazzi ma molto tranquillo e lontano da gente rompi-scatole. Arrivo, appena mi fermo per guardare e decidere dove mettermi, un cane che gironzolava per la via mi abbaia, non mi preoccupo affatto e prendo un'altra vietta laterale tra le varie case a schiera raggiungendo così la postazione di pesca (collegata alla via "principale" da un ponticello di legno alla mia sinistra e da un'altra piccola via a senso unico alle mie spalle). Faccio appena in tempo a buttare un pò di pastura e a "metter giù" le canne, che il cane mi raggiunge dal ponticello. Viene verso di me abbastanza tranquillo, ma da quel momento, non mi lascia più in pace. Il segugio ha un collare, per cui appartiene a qualche casa lì intorno. Il problema è che sono impossibilitato a pescare perchè continua a rovistare tra le mie cose in modo curioso, poi lascio lì tutto, e inizio a camminare per la via alle mie spalle, cercando di seminarlo o comunque facendo in modo che si distragga con qualcos'altro. Infatti, c'erano due cantieri con degli operai e uno di loro, vedendomi con questo impiccio, fischia al cane e lo distrae per circa 30 secondi, subito dopo mi raggiunge di nuovo. Inizialmente, mi stava a circa un metro/mezzo metro di distanza, ma poi mentre cammino (circa dopo 20 min.) la sua bocca è ad un centimetro dai miei talloni...Dopo aver chiesto a qualche abitante del luogo se il cane era di qualcuno di loro, non mi resta che rassegnarmi, e quindi provare a "tirar sù" una canna per vedere che reazione avrebbe avuto l'animale (se tranquillo: provavo a resistere e star lì, se no boh). Ebbene, prendo in mano la canna e lui inizia a diventare aggressivo e a dare "di matto", girandomi attorno velocemente facendo dei giri in cui a volte mi sfiorava, abbaiando tipo "cane arrabbiato nero" e ringhiando. Ho preso un pò di paura a dir la verità, allora ho attraversato il prato e mi sono messo a camminare nella vietta, col cane poco dietro che ogni tanto si fermava e mi guardava con occhi "difensivi", volevo chiedere ad un operaio se riusciva a distrarre un pò il cane in modo che io mi preparavo tutto e tornavo a casa. Alla fine l'operaio se ne deve andare in camion, e per fortuna arriva in auto un vecchio che abita lì vicino, e allora lo chiedo a lui. E infine sono riuscito a mettere a posto l'attrezzatura e ad andarmene pian piano in bici in modo da non attirare il cane. (premetto che il cane non era un pastore tedesco, ma un cane di media taglia) Pronto alle 6, alle 8.30 per questo fatto mi tocca tornare e la mia pescata non è mai cominciata
A voi è mai capitata una cosa simile? Cosa avreste fatto al mio posto? Che cosa fare in situazioni del genere?
Io credo che la gente dovrebbe chiudere quei cavolo di cancelli e tenersi i propri animali tra le "mura" di casa. Sono un animalista ma alla fine dei conti dipende sempre da come le persone trattano gli animali, e poi comunque non si può mai sapere come una bestia possa reagire ad uno sconosciuto che fa dei movimenti strani (almeno secondo lei). Se uno ha scelto di prendersi cura di un cane è inutile che poi lo lasci libero, e questo accade spesso, magari viene ucciso da una macchina o da qualcosa...