Buongiorno a tutti innanzitutto,
non so se sono nella sezione giusta per l'argomento; in ogni caso ecco i miei dubbi:
fino ad ora ho sempre riempito il sacchetto in pva nel classico modo: pastura - pellet - boiles sbriciolate tutto a base di tonno (compresa anche la pastura che non mettevo nel pva che andavo ad aromatizzare con liquido a base di tonno).
Oggi però non riesco a reperire più gli stessi prodotti e mi chiedevo se era preferibile acquistare prodotti della stessa marca però mischiare vari aromi (nello specifico prodotti a base di tonno con altri a base di krill) oppure mantenere lo stesso aroma ma utilizzare prodotti di marche diverse.
Mi piacerebbe passare dai prodotti a base di tonno a quelli a base di krill...è una buona scelta?
Ultima domanda: attualmente uso boiles d.18 affondanti sia singole che con una pop-up (ovviamente con lunghezza capello differente); qualora andassi ad utilizzare boiles d.20 i capelli (sia per uso singolo che per pop-up) vanno rifatti? oppure per soli 2 mm possono comunque andare bene?
Grazie delle informazioni!
SACCHETTO PVA
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Re: SACCHETTO PVA
Ciao!
Per i sacchetti in PVA ti puoi sbizzarrire e metterci dentro qualsiasi cosa ti venga in mente.
Io sto usando pellet dippato (prendo un secchiello di pellet, ci butto dentro del liquido e lo lascio li agitandolo ogni volta e lo uso ogni sessione), boiles sbriciolate da innesco e basta. A volte ci metto una siringata di dip ma molto poco.
Per quanto riguarda il terminale, dipende da quanto fai lungo il capello. Se lo fai al limite devi rifarlo, altrimenti no.
Io da un paio d'anni non faccio più l'asola sul capello ma ci metto un anellino rotondo e innesco le boiles sul filo interdentale in questo modo la lunghezza va sempre bene.
Comunque se dalle tue parti le acque sono ancora calde le sostanze oleose vanno ancora bene. Quando le acque si raffreddano è meglio cambiare approccio nel PVA.
Per i sacchetti in PVA ti puoi sbizzarrire e metterci dentro qualsiasi cosa ti venga in mente.
Io sto usando pellet dippato (prendo un secchiello di pellet, ci butto dentro del liquido e lo lascio li agitandolo ogni volta e lo uso ogni sessione), boiles sbriciolate da innesco e basta. A volte ci metto una siringata di dip ma molto poco.
Per quanto riguarda il terminale, dipende da quanto fai lungo il capello. Se lo fai al limite devi rifarlo, altrimenti no.
Io da un paio d'anni non faccio più l'asola sul capello ma ci metto un anellino rotondo e innesco le boiles sul filo interdentale in questo modo la lunghezza va sempre bene.
Comunque se dalle tue parti le acque sono ancora calde le sostanze oleose vanno ancora bene. Quando le acque si raffreddano è meglio cambiare approccio nel PVA.
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Re: SACCHETTO PVA
Grazie Kimmot per tutte le info,
ma che intendi per cambiare approccio sul PVA?
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Re: SACCHETTO PVA
Anzitutto al posto del sacchetto si usano le retine per via dei tempi di scioglimento in acqua fredda.
Inoltre io d'inverno evito le sostanze a base oleosa che con acqua fredda non lavorano bene.
Inoltre io d'inverno evito le sostanze a base oleosa che con acqua fredda non lavorano bene.
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