Oglio bello e difficile
Inviato: 24/10/2010, 17:03
Sabato 23 Ottobre. Grazie a Giorgio, un amico che ci ha incoraggiati ed accompagnati in questa nuova avventura, ci siamo messi in pesca sull'Oglio in un tratto a monte di Palazzolo: trasbordo con la barca di tutta l'attrezzatura per pescare tranquilli, eco e calata, poi l'attesa. Le poste erano pasturate da 4 settimane in modo abbastanza copioso ma non troppo; giusto quel che serve ad aver la meglio su battaglioni di cavedani e scardoloni famelici.
Il problema che il posto presenta è la sua uniformità; un gran canalone centrale sui 6 metri dove scorre la lenta corrente, al margine di questa un gradino ben pronunciato, vero la riva opposta oltre il gradino un grande piano inclinato ricoperto da fine limo, con substrato duro, che si innalza dai 4 metri ai 50 cm. regolarmente. Lungo il tratto di fiume dove abbiamo pescato la conformazione è questa, e l'importante è cercare dei punti singolari in questa monotonia. Trovati questi punti con l'eco, bisogna insistervi, magari innescando un qualcosa di ben visibile ed aromatico; lasciare il runner abbastanza chiuso ma non troppo, il rischio è che delle grosse scardole si attacchino senza che si avvertano segnali, e rimangano lì per ore.
Alla fine: Giorgio una stupenda e strameritata 15 chili regina, io e quatto cappotto ma con tante esperienze nuove.... era la prima volta che pescavamo assieme in fiume e per me la prima pescata seria fuori dall'acqua ferma.
Quindi, saremo presto di nuovo lì. Ora qualche foto
Il problema che il posto presenta è la sua uniformità; un gran canalone centrale sui 6 metri dove scorre la lenta corrente, al margine di questa un gradino ben pronunciato, vero la riva opposta oltre il gradino un grande piano inclinato ricoperto da fine limo, con substrato duro, che si innalza dai 4 metri ai 50 cm. regolarmente. Lungo il tratto di fiume dove abbiamo pescato la conformazione è questa, e l'importante è cercare dei punti singolari in questa monotonia. Trovati questi punti con l'eco, bisogna insistervi, magari innescando un qualcosa di ben visibile ed aromatico; lasciare il runner abbastanza chiuso ma non troppo, il rischio è che delle grosse scardole si attacchino senza che si avvertano segnali, e rimangano lì per ore.
Alla fine: Giorgio una stupenda e strameritata 15 chili regina, io e quatto cappotto ma con tante esperienze nuove.... era la prima volta che pescavamo assieme in fiume e per me la prima pescata seria fuori dall'acqua ferma.
Quindi, saremo presto di nuovo lì. Ora qualche foto