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- f3d3ux
- Carpista Super
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- Iscritto il: 01/08/2011, 16:11
- Regione: Lombardia
- Località: Milano
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- data di nascita:: 18 gen 1986
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C'è sempre una certa soddisfazione personale nel riuscire a riappropriarsi del proprio tempo, tempo che troppo spesso ci viene portato via dalla routine quotidiana, dal lavoro, dagli impegni personali e/o familiari, o volendola riassumere in breve, dal dire "non ho sbatti di...".
Ed è con questa piacevole sensazione di essermi ripreso qualcosa di mio che sabato mattina ho caricato la macchina e sono partito in direzione di casa del buon Andrea (Kimmot1 per gli amici di PCF).
Io e Andrea è da un po' che pianificavamo una nuova sessione di pesca assieme, ma non siamo più riusciti a combinare, un po' per i vari impegni di entrambi. E anche in questo caso abbiamo corso il rischio che saltasse tutto...Andrea era preso col lavoro e all'ultimo mi aveva detto che forse non sarebbe riuscito a venire. Io ero già malinconico a dover ripetere l'esperienza di aprile, in sessione da solo...non che non mi sia mai capitato, ma in compagnia ci si diverte decisamente di più!
Alla fine Andre ha compiuto il miracolo e giovedì mi ha chiamato per dirmi che ce l'avrebbe fatta. Una volta presi i soliti accordi organizzativi, si è trattato unicamente di attendere il weekend.
Sabato mattina levataccia, si carica tutto e si parte (stranamente) puntuali...puntualità che svanisce in autostrada quando alcuni lavori e l'impazienza di un camion di spostarsi di corsia, provocano una coda chilometrica
Ciononostante riesco ad arrivare non troppo in ritardo da Andre che già scalpita...il ragazzo è carico, io pure, abbiamo tutta l'attrezzatura e i viveri necessari per un bel weekend a pesca...destinazione Monterosso...pronti, partenza e viaaaaaa
A farci compagnia anche il nuovo cagnolone di Andre, Charlie, che si dimostrerà una simpatica compagnia
Arriviamo al lago in tarda mattina e ci mettiamo subito a montare le rispettive postazioni...Andre alla 1, io alla...beh diciamo 1 bis la stessa postazione della mia prima volta a Monterosso.
La giornata è splendida, il lago è una favola e tutto ti mette la scimmia di calare le lenze in acqua quanto prima...ma bisogna frenare l'impulso e fare le debite valutazioni...mi prendo quindi del tempo per andare su e giù dalla sponda per valutare una serie di fattori.
Fatte le debite valutazioni, monto il pod e preparo le canne e gli inneschi. Decido di lanciare una canna in un ansa alla mia sinistra, mentre l'altra a ridosso della sponda opposta, vicino a dei canneti, il tutto spolverato da una manciata di boiles lanciate col cobra.
Una volta in pesca, regolo le frizioni e gli swinger e accendo la centralina. Questa sessione è il "battesimo" dei mie nuovi avvisatori, dei Prologic SMX.
Chi mi conosce o ha letto i miei racconti in passato sa quanto siamo stati assieme io e i miei fidati carp spirit (più di 7 anni ), ma l'ultima volta hanno avuto qualche acciacco e, complice un'ottima offerta da Bricchi, ne ho approfittato per sostituirli (anche se poi me li sono portati lo stesso...perché va bene tutto, ma degli avvisatori nuovi ancora non mi fidavo ahah )
Difatti, mentre aprivo il brolly circa 5 minuti dopo aver lanciato l'ultima canna, non mi sono fidato subito dell'avvisatore che suonava...almeno finché non ho visto lo swinger sganciarsi dalla partenza poderosa e incazzata di un pesce all'altro capo della lenza
Incredulo e totalmente preso alla sprovvista, mi lancio sulla canna, ferro e comincio a invocare Andre a gran voce.
Combattimento tosto, il pesce si capisce non essere grandissimo, ma è poderoso...dopo qualche ripartenza decisa finalmente appare a pelo dell'acqua una bellissima (e panciuta regina) che Andre guadina con prontezza.
SCAPPOTTOOOOOOO! Alé, prima carpa del 2019, inaspettata dopo solo 5 minuti di pesca.
Adagiamo il pesce nel materassino e poi dritto nella culla...puntura precisa al labbro inferiore senza danni. Il pesce è magnifico, ma ha una grossa pancia, e questo potrebbe essere un problema.
Infatti, significa che è piena di uova e che quindi, a dispetto di quanto ci avevano detto, la frega qui a Monterosso non è ancora finita.
Foto di rito e rilascio immediato, scambio di congratulazioni reciproche e poi debita pensata sulla situazione.
Personalmente non amo pescare con le carpe in frega, ma capisco anche che questo clima pazzo abbia scombussolato un poi le nostre amate, baffute amiche. Non siamo in grado di stabilire se quella carpa fosse un'eccezione o se il pesce sia davvero ancora in fase riproduttiva, certo è che non vediamo le solite lotte nelle acque basse.
Dopo una breve meditazione, sia io che Andre concordiamo di stare un pochino più staccati dai canneti, cercando di non insidiare le baffute che ancora potrebbero essere nella fase di deposizione delle uova.
Una volta risistemati per bene e ricalata la canna fortunata, arriva il momento del pranzo.
Come al solito si chiacchera del più e del meno e il pranzo scivola via senza particolari sorprese.
Nel bel mezzo del caffé, mentre si chiacchera amabilmente, è di nuovo la mia centralina a lanciare un grido: partenzaaaaa!
Il lungo beeeeeeeeeeep è accompagnato dall'accensione della luce di segnale di partenza "in calata", altra nota apprezzabile di questi avvisatori.
Memore delle vaccate fatte in passato sulle partenze in calata, durante la corsa verso il pod continuo a ripetermi "recupera e poi ferra, recupera e poi ferra" e a sto giro non sbaglio.
Carpa in canna!
Questo è decisamente un bel pesce, lento e potente. Ci vuole un bel po' a tirarlo fuori, perché quando arriva sottoriva, decide di ripartire puntando i canneti e, a volte, il fondale.
Alla fine riusciamo a portalo a galla...una splendida regina!
Andre non sbaglia e la baffona viene prontamente guadinata.
Che pesce magnifico! Ci onora anche di una alzata di cresta niente male.
Foto di rito e rilascio.
Arriva il tramonto e ci regala i suoi colori spettacolari su Monterosso...lo scenario ideale per grigliare un po' per cui si accende il barbecue e via su subito due belle bistecche di coppa
Bistecca calda e appetitosa nel piatto, acquolina in bocca e....BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP!
Bistecca che riscivola nel piatto, corsa violenta verso il pod, il cane che si spaventa e per partito preso decide che nel dubbio meglio tentare di azzannarmi , scivolata lungo disteso sull'erba leggermente umida con atterraggio disastroso e contusioni multiple, maaaa....arrivo sul pod, ferro e c'è! Non importa la botta, non importano i jeans strappati, non importa niente...ora siamo io e lei!
Combattimento deciso, pesce potente e "pesante", nel senso che inizialmente non dà particolari problemi, ma quando decide di dare testate sono lente e potenti.
L'eroico Andre abbandona la sua bistecca fumante (dopo averla messa al sicuro da Charlie ) e mi corre incontro per la guadinata.
Giusto qualche ripartenza sotto riva, ma ecco che arriva una bella reginona.
Pronta guadinata, foto di rito illuminati dal tramonto di Monterosso e si torna alla nostra grigliata decisamente soddisfatti
Finiamo la nostra grigliata e poi dritti in tenda...siamo stanchi per la settimana lavorativa e anche per la giornata passata.
Io decido di non ricalare la seconda canna, ma di lasciare solo quella che avevo in pesca da alcune ore.
La notte passa tranquilla, una sola bippata nel cuore della notte mi fa sobbalzare, ma non c'è partenza, per cui me ne torno a nanna.
La mattina seguente vengo svegliato dal picchiettare della pioggia sul brolly.
"Strano" penso. Non era prevista pioggia, ma il rinfrescare delle acque per lo meno dovrebbe rendere più attivo il pesce, che non dà segni di vita da un po'.
Passa un'oretta buona, prima che l'acquazzone lasci spazio a un'occhiatina di sole. Decido quindi di alzarmi, Andre invece se la ronfa ancora beato in tenda.
In attesa di fare il caffé, decido di ricalare le lenze, risistemandole con le medesime esche nei medesimi punti.Non posso proprio lamentarmi della sessione fin qui, e mi sento quasi un po' ingordo a continuare a cercare il pesce, ma dato che non sto semplicemente facendo campeggio davanti a delle canne da pesca, cerco comunque una nuova partenza.
Qualcuno spesso dice che "la storia tende a ripetersi", bene e in effetti anche qui...BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP. Ho rilanciato le canne da forse 5 minuti quando la canna al centro riparte decisa! "Non è possibile" ahahah Ferro e il pesce c'è!
Si capisce da subito che non parliamo di un pesce grossissimo, ma mi dà del filo da torcere.
Qualche difficoltà nel guadinarla da me, ma alla fine porto a guadino un'altra bella reginotta
Andre dorme ancora, ma io sono attrezzato con fotocamera e cavalletto per queste occasioni per cui, non senza qualche difficoltà, riesco a ottenere un bel "selfie" di me e la mia cattura, che poi rilascio alle sue splendide acque.
Felice come una Pasqua, credo di meritarmi un caffé e mi avvio verso la postazione di Andre, che se la dorme ancora beato
Durante la colazione Andre mi racconta di una partenza notturna, purtroppo slamata
Finito di fare colazione, cominciamo ad entrare, con una certa tristezza, nell'idea di dover sbaraccare tutto e tornarcene a casa.
Iniziamo i lavori quando a me parte nuovamente una canna. Ferro, ma capisco subito dal combattimento che c'è qualcosa che non va...se si tratta di una carpa è davvero strana. Infatti è un pesce gatto, attratto dalle mie boiles speziate portato a guadino, rilasciamo il gattone e continuiamo il nostro via vai di carico e scarico.
Arrivato l'orario del pranzo, si mangia e ci si ripromette di tornare presto, magari riuscendoci a portare dietro anche quell'"uomo accasato" di Marria (Morpheus per gli amici di PCF), il quale ormai latita da un po' (le leggende narrano che stia costruendo una reggia per sé e signora)
Finito il caffé me ne torno a smontare le uniche cosa che ancora non ho messo via: rodpod, canne, guadino e materassino
Mentre mi avvio verso il mio pod, sento un fischio che solo dopo diversi secondi riconosco come il mio avvisatore
Mi accorgo che ho la centralina spenta (unico difettuccio di questi avvisatori è che quando spegni la centralina non emettono suono, al contrario dell'accensione), quindi chissà da quanto stava suonando, fortuna che avevo le frizioni aperte.
Ferro e sento il pesce, ma poco dopo si slama e il filo si incaglia.
Fortunatamente con un po' di sforzo (e di madonne) riesco a recuperare per interno la lenza, ad esclusione del piombo sganciatosi grazie alla safety clip.
Ultima emozione di una sessione a dir poco emozionante.
Tirando le somme: 4 carpe a guadino per questa 4a volta a Monterosso, lago stupendo, tenuto e gestito al meglio!
Mi spiace per Andre che ha capottato, ma ci siamo ripromessi di rifarci a luglio
Alla prossima
Fede
Ed è con questa piacevole sensazione di essermi ripreso qualcosa di mio che sabato mattina ho caricato la macchina e sono partito in direzione di casa del buon Andrea (Kimmot1 per gli amici di PCF).
Io e Andrea è da un po' che pianificavamo una nuova sessione di pesca assieme, ma non siamo più riusciti a combinare, un po' per i vari impegni di entrambi. E anche in questo caso abbiamo corso il rischio che saltasse tutto...Andrea era preso col lavoro e all'ultimo mi aveva detto che forse non sarebbe riuscito a venire. Io ero già malinconico a dover ripetere l'esperienza di aprile, in sessione da solo...non che non mi sia mai capitato, ma in compagnia ci si diverte decisamente di più!
Alla fine Andre ha compiuto il miracolo e giovedì mi ha chiamato per dirmi che ce l'avrebbe fatta. Una volta presi i soliti accordi organizzativi, si è trattato unicamente di attendere il weekend.
Sabato mattina levataccia, si carica tutto e si parte (stranamente) puntuali...puntualità che svanisce in autostrada quando alcuni lavori e l'impazienza di un camion di spostarsi di corsia, provocano una coda chilometrica
Ciononostante riesco ad arrivare non troppo in ritardo da Andre che già scalpita...il ragazzo è carico, io pure, abbiamo tutta l'attrezzatura e i viveri necessari per un bel weekend a pesca...destinazione Monterosso...pronti, partenza e viaaaaaa
A farci compagnia anche il nuovo cagnolone di Andre, Charlie, che si dimostrerà una simpatica compagnia
Arriviamo al lago in tarda mattina e ci mettiamo subito a montare le rispettive postazioni...Andre alla 1, io alla...beh diciamo 1 bis la stessa postazione della mia prima volta a Monterosso.
La giornata è splendida, il lago è una favola e tutto ti mette la scimmia di calare le lenze in acqua quanto prima...ma bisogna frenare l'impulso e fare le debite valutazioni...mi prendo quindi del tempo per andare su e giù dalla sponda per valutare una serie di fattori.
Fatte le debite valutazioni, monto il pod e preparo le canne e gli inneschi. Decido di lanciare una canna in un ansa alla mia sinistra, mentre l'altra a ridosso della sponda opposta, vicino a dei canneti, il tutto spolverato da una manciata di boiles lanciate col cobra.
Una volta in pesca, regolo le frizioni e gli swinger e accendo la centralina. Questa sessione è il "battesimo" dei mie nuovi avvisatori, dei Prologic SMX.
Chi mi conosce o ha letto i miei racconti in passato sa quanto siamo stati assieme io e i miei fidati carp spirit (più di 7 anni ), ma l'ultima volta hanno avuto qualche acciacco e, complice un'ottima offerta da Bricchi, ne ho approfittato per sostituirli (anche se poi me li sono portati lo stesso...perché va bene tutto, ma degli avvisatori nuovi ancora non mi fidavo ahah )
Difatti, mentre aprivo il brolly circa 5 minuti dopo aver lanciato l'ultima canna, non mi sono fidato subito dell'avvisatore che suonava...almeno finché non ho visto lo swinger sganciarsi dalla partenza poderosa e incazzata di un pesce all'altro capo della lenza
Incredulo e totalmente preso alla sprovvista, mi lancio sulla canna, ferro e comincio a invocare Andre a gran voce.
Combattimento tosto, il pesce si capisce non essere grandissimo, ma è poderoso...dopo qualche ripartenza decisa finalmente appare a pelo dell'acqua una bellissima (e panciuta regina) che Andre guadina con prontezza.
SCAPPOTTOOOOOOO! Alé, prima carpa del 2019, inaspettata dopo solo 5 minuti di pesca.
Adagiamo il pesce nel materassino e poi dritto nella culla...puntura precisa al labbro inferiore senza danni. Il pesce è magnifico, ma ha una grossa pancia, e questo potrebbe essere un problema.
Infatti, significa che è piena di uova e che quindi, a dispetto di quanto ci avevano detto, la frega qui a Monterosso non è ancora finita.
Foto di rito e rilascio immediato, scambio di congratulazioni reciproche e poi debita pensata sulla situazione.
Personalmente non amo pescare con le carpe in frega, ma capisco anche che questo clima pazzo abbia scombussolato un poi le nostre amate, baffute amiche. Non siamo in grado di stabilire se quella carpa fosse un'eccezione o se il pesce sia davvero ancora in fase riproduttiva, certo è che non vediamo le solite lotte nelle acque basse.
Dopo una breve meditazione, sia io che Andre concordiamo di stare un pochino più staccati dai canneti, cercando di non insidiare le baffute che ancora potrebbero essere nella fase di deposizione delle uova.
Una volta risistemati per bene e ricalata la canna fortunata, arriva il momento del pranzo.
Come al solito si chiacchera del più e del meno e il pranzo scivola via senza particolari sorprese.
Nel bel mezzo del caffé, mentre si chiacchera amabilmente, è di nuovo la mia centralina a lanciare un grido: partenzaaaaa!
Il lungo beeeeeeeeeeep è accompagnato dall'accensione della luce di segnale di partenza "in calata", altra nota apprezzabile di questi avvisatori.
Memore delle vaccate fatte in passato sulle partenze in calata, durante la corsa verso il pod continuo a ripetermi "recupera e poi ferra, recupera e poi ferra" e a sto giro non sbaglio.
Carpa in canna!
Questo è decisamente un bel pesce, lento e potente. Ci vuole un bel po' a tirarlo fuori, perché quando arriva sottoriva, decide di ripartire puntando i canneti e, a volte, il fondale.
Alla fine riusciamo a portalo a galla...una splendida regina!
Andre non sbaglia e la baffona viene prontamente guadinata.
Che pesce magnifico! Ci onora anche di una alzata di cresta niente male.
Foto di rito e rilascio.
Arriva il tramonto e ci regala i suoi colori spettacolari su Monterosso...lo scenario ideale per grigliare un po' per cui si accende il barbecue e via su subito due belle bistecche di coppa
Bistecca calda e appetitosa nel piatto, acquolina in bocca e....BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP!
Bistecca che riscivola nel piatto, corsa violenta verso il pod, il cane che si spaventa e per partito preso decide che nel dubbio meglio tentare di azzannarmi , scivolata lungo disteso sull'erba leggermente umida con atterraggio disastroso e contusioni multiple, maaaa....arrivo sul pod, ferro e c'è! Non importa la botta, non importano i jeans strappati, non importa niente...ora siamo io e lei!
Combattimento deciso, pesce potente e "pesante", nel senso che inizialmente non dà particolari problemi, ma quando decide di dare testate sono lente e potenti.
L'eroico Andre abbandona la sua bistecca fumante (dopo averla messa al sicuro da Charlie ) e mi corre incontro per la guadinata.
Giusto qualche ripartenza sotto riva, ma ecco che arriva una bella reginona.
Pronta guadinata, foto di rito illuminati dal tramonto di Monterosso e si torna alla nostra grigliata decisamente soddisfatti
Finiamo la nostra grigliata e poi dritti in tenda...siamo stanchi per la settimana lavorativa e anche per la giornata passata.
Io decido di non ricalare la seconda canna, ma di lasciare solo quella che avevo in pesca da alcune ore.
La notte passa tranquilla, una sola bippata nel cuore della notte mi fa sobbalzare, ma non c'è partenza, per cui me ne torno a nanna.
La mattina seguente vengo svegliato dal picchiettare della pioggia sul brolly.
"Strano" penso. Non era prevista pioggia, ma il rinfrescare delle acque per lo meno dovrebbe rendere più attivo il pesce, che non dà segni di vita da un po'.
Passa un'oretta buona, prima che l'acquazzone lasci spazio a un'occhiatina di sole. Decido quindi di alzarmi, Andre invece se la ronfa ancora beato in tenda.
In attesa di fare il caffé, decido di ricalare le lenze, risistemandole con le medesime esche nei medesimi punti.Non posso proprio lamentarmi della sessione fin qui, e mi sento quasi un po' ingordo a continuare a cercare il pesce, ma dato che non sto semplicemente facendo campeggio davanti a delle canne da pesca, cerco comunque una nuova partenza.
Qualcuno spesso dice che "la storia tende a ripetersi", bene e in effetti anche qui...BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP. Ho rilanciato le canne da forse 5 minuti quando la canna al centro riparte decisa! "Non è possibile" ahahah Ferro e il pesce c'è!
Si capisce da subito che non parliamo di un pesce grossissimo, ma mi dà del filo da torcere.
Qualche difficoltà nel guadinarla da me, ma alla fine porto a guadino un'altra bella reginotta
Andre dorme ancora, ma io sono attrezzato con fotocamera e cavalletto per queste occasioni per cui, non senza qualche difficoltà, riesco a ottenere un bel "selfie" di me e la mia cattura, che poi rilascio alle sue splendide acque.
Felice come una Pasqua, credo di meritarmi un caffé e mi avvio verso la postazione di Andre, che se la dorme ancora beato
Durante la colazione Andre mi racconta di una partenza notturna, purtroppo slamata
Finito di fare colazione, cominciamo ad entrare, con una certa tristezza, nell'idea di dover sbaraccare tutto e tornarcene a casa.
Iniziamo i lavori quando a me parte nuovamente una canna. Ferro, ma capisco subito dal combattimento che c'è qualcosa che non va...se si tratta di una carpa è davvero strana. Infatti è un pesce gatto, attratto dalle mie boiles speziate portato a guadino, rilasciamo il gattone e continuiamo il nostro via vai di carico e scarico.
Arrivato l'orario del pranzo, si mangia e ci si ripromette di tornare presto, magari riuscendoci a portare dietro anche quell'"uomo accasato" di Marria (Morpheus per gli amici di PCF), il quale ormai latita da un po' (le leggende narrano che stia costruendo una reggia per sé e signora)
Finito il caffé me ne torno a smontare le uniche cosa che ancora non ho messo via: rodpod, canne, guadino e materassino
Mentre mi avvio verso il mio pod, sento un fischio che solo dopo diversi secondi riconosco come il mio avvisatore
Mi accorgo che ho la centralina spenta (unico difettuccio di questi avvisatori è che quando spegni la centralina non emettono suono, al contrario dell'accensione), quindi chissà da quanto stava suonando, fortuna che avevo le frizioni aperte.
Ferro e sento il pesce, ma poco dopo si slama e il filo si incaglia.
Fortunatamente con un po' di sforzo (e di madonne) riesco a recuperare per interno la lenza, ad esclusione del piombo sganciatosi grazie alla safety clip.
Ultima emozione di una sessione a dir poco emozionante.
Tirando le somme: 4 carpe a guadino per questa 4a volta a Monterosso, lago stupendo, tenuto e gestito al meglio!
Mi spiace per Andre che ha capottato, ma ci siamo ripromessi di rifarci a luglio
Alla prossima
Fede
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Re: 4x4
Grande Fede, bel racconto e bei pesci.
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Re: 4x4
La differenza tra chi pesca (tu) e chi campeggia davanti alle canne (io) si vede nei risultati ahahahah .
Ero troppo stanco e volevo solo rilassarmi, ho lanciato quasi a casaccio e i risultati si sono visti
Ma si dai, la prossima volta mi impegno (davvero ) e complimenti per le catture.
I pesci di queste acque sono fantastici e sono abbracciati da una natura fantastica (non ho letto la parte finale ancora, hai raccontato del cinghiale ? )
Dai, tra 2 settimane si torna giù questa volta con le canne tra i denti pronto a pescare
Ero troppo stanco e volevo solo rilassarmi, ho lanciato quasi a casaccio e i risultati si sono visti
Ma si dai, la prossima volta mi impegno (davvero ) e complimenti per le catture.
I pesci di queste acque sono fantastici e sono abbracciati da una natura fantastica (non ho letto la parte finale ancora, hai raccontato del cinghiale ? )
Dai, tra 2 settimane si torna giù questa volta con le canne tra i denti pronto a pescare
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Re: 4x4
complimenti fede! bellissimo racconto!!
Post ad alta probabilità stupido...si declina ogni responsabilità per qualsiasi imprevisto o danno che potrebbe causare!
La Direzione
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Re: 4x4
e complimenti anche al campeggiatore Andre!!
la prossima volta vogliamo anche le tue foto e il racconto del cinghiale grufolante
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Post ad alta probabilità stupido...si declina ogni responsabilità per qualsiasi imprevisto o danno che potrebbe causare!
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