
Dopo mille volte in cui ho provato a organizzare, alla fine è successo...è quasi per caso...
Tutto è cominciato mercoledì a pranzo, quando, cazzeggiando su FB mentre aspettavo l'ordinazione, mi viene in mente di sentire Mattia (Morfeus) per sapere come procede l'organizzazione per una sessione al boschetto per giugno (proposta a cui spero di poter ottemperare nonostante gli impegni lavorativi).
Prendo il telefono e gli mando un messaggio a cui prontamente risponde.
Dopo un paio di minuti a parlare del weekend, mi dice:
"Sto weekend invece che fai? io sono dalle tue parti"
Whaaaaaat?!?! Dove?!

Mattia mi dice che ha intenzione di andare a fare il weekend al lago blu di Mezzana Rabattone (PV), da sabato mattina a domenica sera.
Io di mio non pesco da novembre, per cui potete capire la "scimmia" di pescare che avevo addosso...praticamente mi batteva i piattini sulla spalla, come si dice da noi

In più era la prima occasione da anni di pescare con qualcuno di PCF!!!

C'è un problema...non avendo minimamente programmato una sessione nel weekend, ho già il sabato pieno...forse potrei arrivare al lago verso sera, ma significherebbe pescare ben poco, visto che poi nel primo pomeriggio di domenica dovrei rientrare...

Decido, però, che la posta in gioco vale un bel po' di sbatti, per cui metto il turbo alle "celluline grigie" come le chiamava Poirot e comincio a mettere in pratica tutte le tecniche di problem solving che
conosco, che nemmeno Matt Damon in "The Martian" ahahah

Ho due ostacoli principali al momento: il dover andare a brescia a recuperare dei ricambi per la macchina e il dover fare 2 ore di ripetizioni a un ragazzino. Entrambi gli impegni sono improrogabili, i pezzi gli ho ordinati una vita fa e il ragazzino ha una verifica lunedì.
La fortuna però gioca dalla mia, a livello di attrezzatura ho tutto (boiles comprese) e al lavoro non ho particolari impegni...in breve ho l'illuminazione che cercavo!

Il primo passo è chiedere il venerdì pomeriggio di permesso, spostare la ripetizione al venerdì e correre a brescia il sabato mattina, il tutto per essere appena dopo pranzo al lago blu.
Finalmente arriva sabato!
partenza presto per Brescia, viaggio costantamente a filo del limite di velocità, cercando di non beccarmi una multa, ma di fare allo stesso tempo il prima possibile.
All'andata tutto ok, al ritorno becco traffico alla barriera di Milano e mi tocca perdere tempo...


Nel frattempo inizia a piovere...considerate che in Lombardia non pioveva da 3 mesi...andiamo a pescare noi e...taaaaac acquazzone servito!
Mi sento con Mattia, il quale è già arrivato al lago e ha fatto a tempo a montare prima della pioggia...
La scimmia sale di più e come parcheggio, scarico i ricambi e al volo ficco tutta la roba da pesca (preparata la sera prima).
Finalmente partenza, destinazione lago blu!
Arrivo al lago che ormai sono le 14 e mi incontro con Mattia...ho avuto anche notizie da Andrea (Kimmot) il quale ci promette di raggiungerci più tardi per farci un saluto...di Diddi nessuna notizia (latitante maledetto ahahah


Ci sono tutti i presupposti per un micro (very micro) raduno PCF

Ma veniamo alla sessione...il lago non è pienissimo e riusciamo a sistemarci vicini, postazioni 5 e 6.
Il livello dell'acqua è calato di parecchio, 1 metro / 1 metro e mezzo, ma fortunatamente ho con me il fido barchino per ispezionare bene il fondale e capire dove poter insidiare le baffute.
Il clima non è freddissimo, molto umido, ma non freddo...il problema è la temperatura dell'acqua...5°C in
pieno pomeriggio, temo che non ci sarà un gran movimento, spero molto nella domenica dove le previsioni danno sole e 15°C.
Decido la mia strategia e imposto le canne come segue:
Canna 1: rig affondante line aligner, boiles da 20mm pineapple banana di Leon;
Canna 2: rig affondante line aligner, boiles da 15mm MPR Diamondbaits + mezza popup tuttiifrutti;
Canna 3: whittypool rig, boiles 14mm popup banana Korda;
Calo la prima canna tutto a sinistra, in una buca a circa 8,1 metri di profondità, la canna 2 a centro lago alla base dello scalino che porta all'altra riva a circa 7,8 metri, mentre l'ultima a destra su una
secca a 30 metri da riva a circa 6 metri.
Inizia l'attesa e si comincia a montare il bivacco...nel frattempo ci raggiunge Andrea e finalmente ci si conosce. Approfittiamo anche della presenza di due ragazzi alla postazione due, neofiti ma in gamba e che (spero) diventeranno presto membri di PCF


Cala la sera e arriva il nebbione...per cena mega pizza in tenda da Mattia e poi a letto, con la speranza che qualche baffona ci faccia visita.
Non rinfresco gli spot, l'acqua è fredda e penso che la pastura calata col barchino (principalmente boiles spezzettate e pellets al robin red).
Decido anche di non ricalare, le boiles sono in acqua da neanche 10 ore, inoltre penso che far perdere odore alle boiles lasciandole più a lungo in acqua possa essere una buona strategia.
Vado a dormire, non prima di aver scaldato un po' la tenda con la stufa per evitare spiacevoli trascorsi


Durante la notte la canna 1 e la canna 3 si alternano con qualche bippata ma niente di che.
Sono ottimista però e quando (credo intorno alle 2) sento la centralina di Mattia suonare brevemente per una mini partenza penso che un minimo di movimento possa effettivamente esserci.
Le mie aspettative non vengono deluse e alle 7 del mattino la canna 2, silenziosa sino a quel momento, parte e fa trillare la centralina!
BEEEEP BEEEEEP BEEEEEEEEEEEEP
Non vorrei spezzare la tensione (:lol:) del momento, ma devo fare un piccolo appunto...una cosa che ho imparato parlando con Mattia è imparare a rimanere calmo davanti a una partenza...normalmente io faccio
parte di quel tipo di carpista che al minimo Beep della centralina sfonda la tenda e corre a ferrare che nemmeno Forrest Gump quando viene inseguito dai bulli



Memore di quanto discusso con Mattia qualche ora prima, avevo predisposto giaccone e scarpe all'ingresso, assieme a capellino e lampada da testa...al momento della partenza con sorprendente e relativa calma ho infilato le scarpe, infilato e allacciato il giaccone, infilato il cappello e acceso la lampada e poi mi sono lanciato al pod...Mattia il mio socio abituale e la donna ti saranno per sempre grati di questo insegnamento ahahahah credo di aver posto un freno alla mia carriera di demolitore di tende ahahahah


Beh...dov'ero rimasto? Ah si alla ferrata...
Ferro e il pesce non sembra particolarmente combattivo, anzi comincio a pensare che non sia nemmeno una carpa...mentre Mattia mi raggiunge col guadino, punto la torcia in acqua e vedo la sagoma biancastra di una pallida specchi, che stimo sui 7/8 Kg massimo...il combattimento è breve, complice a mio avviso la bassa temperatura dell'acqua e Mattia è rapido e preciso a guadinare.
Subito mi avvisa che il pesce non è poi così piccolino e, infatti, una volta posata nella culla noto una discreta pancia.
Non l'abbiamo pesata, ma la valuto sui 12/13 Kg.
La soddisfazione è tanta...prima carpa del 2016, presa con le MPR che finora non mi avevano dato grandi speranze, in un lago dove, a parte una piccola amur, non era uscito niente da tutto il sabato e,
soprattutto, in collaborazione con un amico del forum! Ragazzi ero felicissimo!!!
Una volta rilasciata mi godo il momento...silenzio spettrale, nebbia che si taglia col coltello, ma nell'insieme un'irreale bellezza...Mattia si fuma una sigaretta prima di tornare in tenda, lo ringrazio
per l'invito a pesca e per l'aiuto preziosissimo nella sessione, nonché per le foto, visto il mio cellulare scarico

Anche io dopo poco mi avvio in tenda, cercando di dormicchiare ancora un po', ma alla fine non duro oltre le 9.
La giornata, contrariamente a quanto previsto, è nebbiosa umida...di sole nemmeno un raggio e l'acqua gira su temperature di 2/3°C.
Ne approfittiamo per scambiarci pareri e impressioni tra di noi.
Ci raggiunge anche Andrea insieme al suo cane Orange per farci un saluto e sapere come è andata la notte.
Prima di salutarci ci ripromettiamo di fare una pescata tutti assieme prima o poi.
Un po' che sono già felice di aver scappottato, un po' che sono davvero convinto della strategia di lasciare perdere l'odore alle boiles, decido di non ricalare.
Si avvicina l'orario del pranzo e, approfittando che non piove iniziamo a smontare.
Per pranzo niente barbecue, ma ci uniamo alla compagnia e ci "scofaniamo" con polenta e brasato d'asino, accompagnato da un buonissimo bonarda dell'Oltrepo' pavese.
Lo smontaggio post-pranzo come potete immaginare procede lento e sonnacchioso, ma alla fine verso le 15 tutto è chiuso e riposto in macchina.
C'è solo il tempo dei saluti e di nuovo in viaggio verso Milano, dove mi aspetta la solita sfacchinata e il lavaggio completo di attrezzatura e macchina (non vi dico il fango ahahahah

Che dire in conclusione?
Un grazie di cuore a Mattia per l'invito e la possibilità di pescare finalmente con qualcuno del forum, ad Andrea per la compagnia...speriamo di rivederci presto tutti sulle sponde di qualche specchio d'acqua per una nuova sessione

Il 2016 alieutico non poteva iniziare meglio...


