Info dai professionisti, pesca invernale.

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Info dai professionisti, pesca invernale.

Messaggio da AnDr3a » 20/11/2012, 20:07

ciao a tutti. da quasi un anno mi son avvicinato seriamente al carpfishing e fin prima la caccia delle baffone non la pensavo nemmeno in inverno a causa del loro giusto letargo... ora scopro che anche se le possibilità di cattura si abbattono notevolmente molti di voi le cercano anche nei periodi freddi sopratutto per la taglia delle rare catture!
ora, il carpfishing oltre ad essere una tipoligia di pesca è anche un modo di vivere molto rispettoso per la natura ( pur troppo non per tutte le persone) e qui si crea la mia domanda.
cercando tutti noi di non "rovinare" il catturato mi chiedo:
in inverno le carpe cercano di cibarsi poco a causa del loro calo di attività di digestione che le costringe a cibarsi il meno possibile di esche ricche di agenti nutrienti che le aiutano a sopravvivere d'inverno con le scarse energie che riescono ad accumulare con i piccoli spuntini che si concedono. nel momento di immensa botta di c..o che un carpista ha quanto una carpa abbocca alla sua esca non danneggia il loro fisico stremandole delle poche energie che hanno in corpo?
ringrazio coloro che mi tolgono questo dubbio :)



Danny Bartolini
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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da Danny Bartolini » 21/11/2012, 0:41

Quello che chiedi è giustissimo..ossia un combattimento,anche corto che sia, per la carpa è un dispendio di energia notevole...su questo non cè dubbio..sicuramente la carpa reagisce meglio ad un combattimento in primavera o estate che nei mesi invernali..però questa purtroppo è una sfaccettatura di questa pesca meravigliosa che esiste e la si evita soltanto non andando a pesca :oops: oppure facendo sempre cappotto come me :lol: noi possiamo metterci del nostro soltanto avendo la massima cura e rispetto del pesce sia al momento della ''lotta'' sia nella fase di slamatura e rilascio..non tralasciando nessuna accortezza.. :glck: ho visto persone prendere in braccio una carpa per farsi la foto e farsela scivolare dalle braccia due o tre volte da un metro e mezzo d'altezza :twisted: :26: lasciamo stare..

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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da FabioS » 21/11/2012, 12:02

Ciao Danny bartolini, questa è la sezione dedicata per porre le domande ai carpisti professionisti, quindi le risposte possono pervenire prima da loro :D
é possibile eventualmente intervenire nei post per porre ulteriori richieste di informazioni
:thank2:
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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da Danny Bartolini » 21/11/2012, 12:58

ci fosse una volta che faccio caso a queste cose :roll: :5:

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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da FabioS » 21/11/2012, 13:35

Danny Bartolini ha scritto:ci fosse una volta che faccio caso a queste cose :roll: :5:

No problem :D :wpcf:
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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da AnDr3a » 21/11/2012, 20:17

beh grazie comunque per la risposta! ne attento altre dai Big!

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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da Mattia Travasoni » 25/11/2012, 0:22

Come in ogni altra stagione il CF è sempre molto avvincente, pertanto risulta diffcoltoso astenersi dall'andare a pesca. Quello che Andrea rileva è eticamente lodevole ma, in realtà, il combattimento invernale, come quello primaverile o estivo arreca danni qualto gli altri. Mi spiego. In estate, una carpa allamata lotta con tutte le sue forze relative alla stagione corrente, sul materassino salterà come una matta col rischio di procurarsi parecchi danni consumando moltissime energie.
In inverno, le carpe raggiungono uno stato di semi letargia dovuto alla loro natura di animali a sangue freddo, implicando un rallentamento delle funzioni vitali e in parallelo, una carpa potrebbe resistere maggiormente all'esterno nel periodo invernale, senza registrare danni permanenti.
Il rallentamento delle funzioni vitali non è da confondere con uno stato di debolezza o patologia, ma rientra nel loro status fisiologico, quindi è errato considerarlo come organismo "più debole" bensì soltanto più rallentato, e per rallentato intendo la maggiore latenza delle funzioni vitali.
Prima di raggiungere tale circostanza, la carpa si nutre per immagazzinare cibo che diventerà la sua scorta "vitale" per trascorrere l'inverno stivandolo principalmente come massa lipidica dalla quale trarre progressivamente energia tramite un partocolare processo. Purtroppo molti di noi compiono errati paragoni verso animali a sangue caldo tanto che il sistema di sfruttamento delle "energie" nel periodo invernale è assolutamente diverso. Infatti, gli animali a sangue caldo immagazzinano alimenti trasformandoli in strati adiposi e sfruttandoli in inverno per mantenere una certa temperatura corporea, nei pesci invece, l'incremento di peso prima dell'inverno non è assolutamente paragonabile a quello di un mammifero selvatico risultando di molto inferiore.
Con questo volevo solo definire che se una carpa abbocca, è perchè si trova in una circostanza fisiologica che la rende atta ad alimentarsi e svolgere le sue attività altrimenti starebbe ferma sul fondale, magari piantata nella melma.
Sinceramente trovo molto più debilitato e vulnerabile un pesce nel periodo successivo alla frega che in inverno, spesso magro e pieno di ferite, corcostanza in cui condivido la reale possibilità di arrecare danni che potrebbero aggravare quelli che già si è procurato.
Purtroppo se non volessimo più far "male" alle carpe allora non dovremmo più andare a pesca...
...ma per molti di noi è impossibile!
Sono certo che seguendo un minimo di regole del C&R possiamo rapportarci in modo davvero poco invasivo verso le carpe in ogni stagione (tranne la frega), ne ricordo alcune:
No orologi e bracciali durante le foto,
Evitare il più possibile le sacche (mai per gli amur)
Utilizzo di materassini idonei
Guadini dalla rete adatta
No l'uso di stracci... nemmeno se bagnati
Disinfettante
Rimozione di parassiti occasionalmente ritrovati (soprattutto nel periodo invernale è facile trovare snaguisughe.... rimuoverle SEMPRE!)
Ridurre i tempi di esposizione all'aria
Mantenere il pesce sempre bagnato (principalmente all'interno degli opercoli branchiali)
MAI fare le foto in piedi se non in acqua
Evitare foto con più di due carpe contemporaneramente...
Proteggere il pesce, sempre e comunque: una sbucciatura per noi potrebbe essere la morte per lei...
Non esporlo al sole per troppo tempo
non toccarlo con le mani asciutte
Limitare il contatto con i vestiti..,. con le più grosse è difficile...
Forse ne ho dimenticata qualcuna poiche rientra tra le mie metodiche talmente naturali che ormai le svolgo senza farci più caso...
Ciao
Mattia Travasoni

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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da AnDr3a » 25/11/2012, 11:41

risposta molto molto esauriente! greazie mille!!!

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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da FabioS » 25/11/2012, 12:22

Utilissime indicazioni, Mattia :thank2:
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Re: rispetto per le carpe e pesca invernale

Messaggio da Ilovethisgame87 » 26/11/2012, 9:20

:thank2: Mattia veramente un ottimo intervento.

Ho ancora una ciccatrice sul ginocchio a causa di un salvataggio in estremis di una bella reginona.
E' proprio vero, un ferita per noi puo' essere mortale per loro.
www.passionecarpfishing.com
Chi dorme non piglia pesci. Hahah
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Re: Info dai professionisti, pesca invernale.

Messaggio da Stone Generator » 29/01/2013, 23:34

mattia, i disinfettanti spray appositi che si trovano ai caccia e pesca che trattano il carpfishing (mai usati sono intenzionato a prenderlo) sono da dare solo in prossimità di ferite esterne come la beccata di un cormorano o un bozzolo di un' infezione a pelle (quelli ricoperti da patina bianca che si vedono di tanto in tanto), oppure anche -ma credo di no trattandosi di ferita aperta, in bocca- dove l'ho allamata?
il carp sack è buono solo per tenere le birre al fresco... (lorenzino19)

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