Ciao!
Prima di tutto complimenti, perchè io non ho ancora il coraggio di andare a convivere! eheheh
Conosco alcuni miei amici carpisti che si sono trovati nella tua situazione, un bambino cambia la vita, almeno nei primi anni della sua vita, i tempi si assottigliano e le priorità cambiano. La pesca viene messa quasi in disparte, ce chi si diletta in mega fabbricazioni di boilies e chi sposta da un angolo all'altro del proprio garage l'attrezzatura.
Il primo consiglio che ti posso dare è quello della corretta scelta della postazione, secondo me fondamentale quando si ha poco tempo, devi conoscere l'ambiente dove vai a pescare. Non hai tempo di pasturazioni preventive e di stare più giorni su un posto, ovviamente parlo di laghi liberi, perchè nei laghi a pagamento il posto viene quasi concesso.
in un lago non è detto che hai partenze in primavera in una determinata postazione ed avercele anche in autunno. Sono sempre più convinto che in un lago ogni postazione ha una stagione ed una condizione climatica per le catture.
La tua esperienza in questo caso è fondamentale, parlo della tua esperienza nel luogo dove vai a pescare, è un buon approccio pescare nella solita postazione dove l'anno precedente hai catturato. Io eviterei luoghi nuovi, a meno che non sei in compagnia...allora il discorso cambia, penso che ci vuole del tempo per conoscere un posto nuovo, almeno una pescata se il posto è di piccole dimensioni...soprattutto per chi è alle prime armi, l'esperienza la si fa solo andando a pescare

in poche ore o in una giornata è fondamentale conoscere dove si immette l'innesco. Altrimenti ti prendi una giornata e ti scandagli alcune zone e le battezzi per le tue pescate.
il secondo approccio è quello della scelta dell'esca e del terminale. Hai detto che non hai la possibilità di fare una pasturazione preventiva, se ne hai l'occasione è un'arma a tuo vantaggio. Quindi la tua pasturazione deve essere mirata ed in pesca. Tralasciando che l'esca deve essere di ottima qualità e devi riporre in lei la tua fiducia, per poche ore ritengo utile l'utilizzo di pellet o method, sempre che il posto non sia invaso da pesce bianco o di disturbo.
il terminale deve essere il più accurato possibile, controllare sempre se l'amo non è spuntato, di già vai poco a pescare e perdere un pesce per un amo spuntato sarebbe stupido.
adotterei del PVA per pasturare attorno all'innesco e l'utilizzo di dip specie se con aminoacidi o sostanze oleose per un più facile richiamo.
In questi casi utilizzerei ami piccoli, 6-7 e innescherei boilies anche del 10, magari controbilanciato con un chicco di mais finto che aiuta l'effetto ad omino di neve e magari questo chicco imbevuto nello sweetcorn, ho riscontrato che questa soluzione, anche in ambienti pressati è un'arma in più, sempre per parere personale!
Quindi ricapitolando:
scelta del posto
utilizzo di esche immediate
terminali con ami piccoli ed esche piccole
sempre secondo il mio modesto parere...ovviamente ha ragione chi cattura!
A presto!!!