Secondo voi quale è la differenza relae fra un eco eoconomico (diciamo 100 Euro o poco più) ed uno più costoso (diciamo sopra i 300 Euro)?
Qualcuno con cui ho parlato mi ha detto che l'unico elemento che fa la differenza nel costo è la potenza del trasduttore, ma trasduttori di grande potenza non sempre servono. Se per esempio (cito sempre la stessa fonte) si pescano i coregoni su 50 metri di fondale è chiaro che occorre uno strumento potente, ma se sto cercando un posto dove calare le lenze a 2-3-4 metri di profondità un eco da 100 Euro va benissimo; in pratica mi è stato detto che fino a 10-12 metri di profondità tutti gli eco sono in grado di lavorare con buona precisione e di rilevare la conformazione del fondo, la sua natura e la presenza di pesci; solo oltre questo limite vale la pena di andare su strumenti più potenti e quindi più cari.
Attendo i vostri pareri.
Eco economici e costosi.
- dnacarp
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Re: Eco economici e costosi.
la differenza c'è eccome se c'è cambia la risoluzione grafica quindi un immagine piu dettagliata del fondale il cono del trasduttore quindi un raggio piu ampio di fandale combiano i colori uno schermo a colori ti dice perfettamente che fondale ce (quelli in bianco e nero usano le scale di grigi ma sono approssimative) e cambiano alcune piccole informazioni aggiuntive come temperatura dell'acqua alle varie profondita
indice di ph e via dicendo
io ho il cuda lo pagato 109€ ottimo lo utilizzo da tempo e mi ci trovo bene
il mio socio ha un eco della garmin pagato poche centinai adi euri piu del mio mi sembra 250€ e gia
si vedono enormi differenze tra il mio e il suo .......(gia lo schermo a colori e una grandissima cosa)
io sono dell'idea che il risparmio in questi campi (elettronica) nn e mai un guadagno!!!
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91 kili alla 28 !!!!! 91 kili alla 28
e 400 gr !!!!!.......
non ho le foto perche era buio .......!!!
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Re: Eco economici e costosi.
io ho il fish-finder da attaccare al barchino telecomandato!l' ho pagato 430 €...è in bianco e nero,pero' devo dire che il suo lavoro lo fa' alla grande,molto preciso e facile da capire!sicuramente per utilizzarlo al 100% ci vorra' un po di esperianza..ma del resto gli eco sono come lo donne...vanno capiti!!
Non posso esprimere giudizi su altri eco perchè ho avuto solo questo!!




è bella è bella.... questa è bella...
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Re: Eco economici e costosi.
Per quella poca esperienza che mi son fatto con l'eco mi sento di dire che nella nostra pesca di ricercano principalmente alcune cose in particolari in ordine di importanza:
1) Sapere se cè un fondale molle o duro, di solito paga il fondale duro perchè non fa puzzare le nostre esche.
2) Calare le lenze vicino ad ostacoli sommersi (legnaie, tronchi d'albero, massi ecc...) spesso è una mossa che paga.
3) Variazioni di fondale( scalini, plateau, buche ecc...) sono spesso anch'essi buon hot spot
Secondo me, in un ecoscandaglio x la nostra pesca bisogna ricercare in queste caratteristiche in ordine d'importanza:
1) Fascio del cono del trasduttore.
Per una ricerca più rapida su un fondale sconosciuto il cono più ampio ci aiuta a trovare i punti buoni in minor tempo, poi bisogna ridurre il fascio per una maggior precisione.
(Più è stretto più è preciso, se troviamo qualcosa saremo certi che quel qualcosa sarà al 99% sotto la nostra barca in quel momento. Infatti con un cono da 20° abbiamo una lettura di 1/3 della profondità, per esempio se ci troviamo con un fondale di 6m sotto l'imbarcazione la porzione letta dal fascio sarà un cerchio di 2m di diametro.
Con un cono da 60° leggeremo un porzione di fondale pari alla profondità attuale, per esempio se ci troviamo sempre con un fondale di 6m, sotto l'imbarcazione la porzione letta dal fascio sarà un cerchio di 6m di diametro.
Qui si apre un discorso da fare, alcuni eco più economici hanno solo il cono da 20°, alcuni solo il 60° e i più costosi hanno la possibilità di selezionarlo. Secondo me se non si ha molta disponibilità economica nell'acquisto dello strumento, meglio optare per un eco che ha solo il cono da 20°.
2) Risoluzione dello schermo.
Pìù lo schermo ha una risoluzione elevata, più lo strumento ti mostrerà maggiori dettagli del fondo.
Il tipo di fondale sarà meglio interpretato con uno schermo a colori, anche se in pieno giorno si vede meglio uno schermo bianco e nero. Questa caratteristica va ad incidere molto sul prezzo finale.....
1) Sapere se cè un fondale molle o duro, di solito paga il fondale duro perchè non fa puzzare le nostre esche.
2) Calare le lenze vicino ad ostacoli sommersi (legnaie, tronchi d'albero, massi ecc...) spesso è una mossa che paga.
3) Variazioni di fondale( scalini, plateau, buche ecc...) sono spesso anch'essi buon hot spot
Secondo me, in un ecoscandaglio x la nostra pesca bisogna ricercare in queste caratteristiche in ordine d'importanza:
1) Fascio del cono del trasduttore.
Per una ricerca più rapida su un fondale sconosciuto il cono più ampio ci aiuta a trovare i punti buoni in minor tempo, poi bisogna ridurre il fascio per una maggior precisione.
(Più è stretto più è preciso, se troviamo qualcosa saremo certi che quel qualcosa sarà al 99% sotto la nostra barca in quel momento. Infatti con un cono da 20° abbiamo una lettura di 1/3 della profondità, per esempio se ci troviamo con un fondale di 6m sotto l'imbarcazione la porzione letta dal fascio sarà un cerchio di 2m di diametro.
Con un cono da 60° leggeremo un porzione di fondale pari alla profondità attuale, per esempio se ci troviamo sempre con un fondale di 6m, sotto l'imbarcazione la porzione letta dal fascio sarà un cerchio di 6m di diametro.
Qui si apre un discorso da fare, alcuni eco più economici hanno solo il cono da 20°, alcuni solo il 60° e i più costosi hanno la possibilità di selezionarlo. Secondo me se non si ha molta disponibilità economica nell'acquisto dello strumento, meglio optare per un eco che ha solo il cono da 20°.
2) Risoluzione dello schermo.
Pìù lo schermo ha una risoluzione elevata, più lo strumento ti mostrerà maggiori dettagli del fondo.
Il tipo di fondale sarà meglio interpretato con uno schermo a colori, anche se in pieno giorno si vede meglio uno schermo bianco e nero. Questa caratteristica va ad incidere molto sul prezzo finale.....
Re: Eco economici e costosi.
io penso che bisogna sapere leggere bene l'eco,poi l'esperto e' Ska,lui usandolo sa dare dei buoni consigli su questo post. 

- freccia77
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Re: Eco economici e costosi.
anche io credo che per una pesca approssimativa intorno ai 10-15 metri basti un ecoscandaglio medio,a volte ho visto che il costo varia molto anche dai pollici dello schermo,dai colori,e dalle funzioni....insomma credo che se dobbiamo solo vedere la comformita' del nostro fondale intorno a quei metri un eco che va dai 100 ai 150 euro vada piu' che bene....
Rosso di sera,over 30 si spera....
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