Lame di Iseo itinerario carpfishing
- Ritchie
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Lame di Iseo itinerario carpfishing
Lame di Iseo
Per prima cosa vi mando il link a google earth:
Lame di Timoline
Le lame sono quelle dove entra via cereto, io ci sono arrivato dallal destra. Adesso metto il posto con le foto e qualche nota.
Ci sono stato oggi pomeriggio a vedere, ecco una breve relazione. Ma prima guardate le foto, scusate la scarsa qualità ma le ho fatte con la cinepresa.
Il posto è vicino al paese di Timoline, subito a sud del lago d'Iseo. Le lame sono grossi stagni (approx. 300 x 200 mt) derivanti dall'escavazione, in tempi che furono, della torba. Da non confondere con le vicine torbiere che sono una grande palude con poco fondo. Arrivando da Timoline si perviene ad una specie di parcheggio davanti ad una villa e poco dopo c'è un distributore di biglietti: il posto è parco naturale e per entrarvi occorre pagare 1 euro (boh...).
Da lì una stradina si inoltra sempre dritta fra le lame (è quella che viene da sinistra nel post di Ska). Un cartello sembra dire: le lame a destra della strada (quelle più in basso nel post di...) sono pescabili, quella a sinistra no. Tutte sono bellissime, acqua profonda, chiara o levemente torbida e pulita, il fondo a quel che ho capito è un dito di limo su ghiaia. Nei pressi della riva ci sono frequenti ostacoli come alberi o rami, ma più in fuori dovrebbe essere tutto libero, non ci sono mai state alluvioni e non c'è ragione per avere grossi ostacoli in fuori.
La prima e la seconda lama sulla destra (in basso nel post di Ska) sono divise da una sottile barriera di canne. Oltre la seconda lama un sentiero fa il giro intorno e porta alle postazioni più belle (sono belle tutte ma quelle lungo la stradina centrale nei week-end sono "trafficate" da ciclisti e gitanti). Si vede bene la strada che porta alla cascina cerreto; chiedendo il permesso dovrebbe essere possibile andare con la macchina fin dietro i vigneti e subito addosso alla postazione più bella (foto con la spiaggetta in primo piano). Altrimenti consiglio un buon carrellino perchè c'è strada da fare.
Non ho visto molta attività: un salto di qualcosa di grosso e diverse grufolate o presunte tali. Ho visto invece diversi black bass di almeno un chilo.
Data la scelta possibile sarebbe opportuno perderci un pomeriggio a girare facendo un pò di plumbing e scegliere la postazione che pare la migliore, scelta non facile. Devo poi chiarire diverse cose: se c'è bisogno di un permesso speciale, se si può pescare nelle altre lame (da urlo!), regolamenti per il CF e naturalmente se si prende qualcosa. Le carpe ci sono di sicuro così come purtroppo i siluri.
Alla prossima, intanto se qualcuno ha delle informazioni....
Ritchie il 05/11/2009, 13:49
Ok allora come vi avevo detto sono andato in cerca di informazioni e ne ho trovate diverse.
Dopo alcune telefonate sono riuscito a raggiungere il Sig. Cominetti 339 7658372 che è membro del consorzio delle torbiere. Riepilogo:
- tutta l'area è parco naturale
- la pesca è permessa nella lama più grande (quella in basso a sinistra nella veduta aerea che Ska ha postato ieri), oltre che in un paio di lamette più piccole a nord-ovest di questa e lungo la riva nord, di fianco alla strada per Iseo (qui però non si può fare CF )
- per pescare occorre fare un permesso giornaliero da 5 euro presso una edicola di Iseo, sul permesso c'è tutto il regolamento
- nella lama grande è ammesso il carpfishing con 2 canne ma non di notte (essendo parco non ci si può accampare)
- la cascina Cereto è in realtà l'azienda agricola Bersi Serlini. Ci si arriva facilmente da Provaglio, poi chiedendo il permesso dovrebbero lasciar andare in macchina fino alla lama (magari si può fare un pò di "corruzione" conprando un paio di bottiglie di brut che vi assicuro è eccellente)
- dove si arriverebbe in macchina ci sono due poste ottime che ho visto ieri, ci stanno 2 + 2 pods. Invece mi dice che non è ancora possibile pescare dalla splendida posta che c'è dietro i vigneti , stanno cercado di farsela dare in concessione per l'anno prossimo (ma quante astrusità dobbiamo sopportare noi pescatori in Italia?)
- il fondo è argilloso, non fangoso, pertanto prevalentemente duro a parte un pò di limo. D'estate ci sono alghe quà e là (piante, non erba) che però scompaiono col freddo
- dulcis in fundo, ci sono carpe di oltre 25 chili . I locali pescano prevalentemente con la polenta (solito discorso) ma di gente che fa CF ne è passata, le due poste di cui sopra sono abbastanza frequentate anche a giudicare dalla sporcizia che ho trovato sulla riva. Altro buon modo per avere accesso in macchina sarebbe quello di presentarsi con dei sacchi neri e fare un pò di pulizia
Questo è tutto per ora; vediamo i commenti e poi decidiamo se andare a fare una perlustrazione definitiva o subito a pescare.
Ritchie il 05/11/2009, 22:26
Nel frattempo ho anche parlato con un mio ex collega che ci ha pescato diverse volte, anche se non a CF ma ha preso un pò di carpe da 3-4 kg. con lo scorrevole ed il mais o il verme.
Le due lame pescabili al centro le ho girate bene ieri e sono molto belle, mentre non ho fatto in tempo a vedere quelle in alto a sinistra. Le lame non pescabili al centro sono una meraviglia via l'altra, purtroppo sono precluse a meno di non voler rischiare.
Le postazioni migliori secondo il mio amico sono la 2 e la 5. Quelle dalla 1 alle 4 sono una serie di 8-9 aperture fra gli alberi che costeggiano la stradina, alcune anche comode, solo che ciclisti e gitanti ci passano attaccati; in questa stagione non credo diano molto fastidio. A me sono piaciute molto la 6 e la 7 dove come vedete si arriva praticamente in macchina se si riesce a passare dall'azienda agricola. Altrimenti o si va alla 2 oppure vai con i carrelli.
La 8 è quella con la spiaggetta che vedete nelle foto postate ieri. Purtroppo non ci si può pescare, così mi ha detto stamattina Mr. Cominotti. La 9 e la 10 le ho raggiunte dopo un lungo giro da marines in mezzo alle piante (c'è un sentierino), sono bellissime ma andarci è lunga.
Il fondo della lama più grande davanti al gruppo di postazioni 3 è di ca. 12 metri, pulito e abbastanza duro; va giù a gradini e subito sotto riva arriva ai 3-4 metri. Come prevedevo, ci sono ostacoli quà e là ma solo sotto riva. Il mio amico mi ha confermato che le carpe sono tante ma abbondano purtroppo anche i siluri.
Fatto, non ci resta che organizzare una esplorazione definitiva, nel frattempo chiedete e vi sarà risposto.
Uffff.... non pensavo fosse così complicato descrivere dei semplici specchi d'acqua.
Ska il 05/11/2009, 23:21
Proprio un ottimo lavoro il tuo ...
come ti ho chiesto ecco la jpg in maniera che si capisca un pò meglio, nn che nn vada bene il tuo lavoro, ma si ha una maggiore visione dell'assieme ...
Leggenda:
"O" specchi dove la pesca è consentita
"X" specchi dove la pesca è vietata
pallini verdi le postazioni
"P" parcheggio macchine
Ritchie il 22/02/2011, 19:34
Oggi all’alba, come ieri e come sarà Giovedì, ero alle Lame per una piccola pasturazione, in attesa della prima uscita dell’anno.
Alla fine mi sono soffermato ancora in questo posto stupendo, e guardando tutti quegli specchi d’acqua riflettevo su cosa potrebbero significare per il carpfishing, e cosa il carpfishing potrebbe significare per la piccola economia locale.
Sì, perché purtroppo solo una parte, assurdamente limitata, di questo ben di Dio è aperto alla pesca.
Le Lame sono un sistema di antiche cave (alcune di argilla, altre di torba) subito a sud del Lago d’Iseo, non comunicanti con questo; da non confondere con le Torbiere, più a Ovest, che sono invece la diretta propaggine del lago.
In totale si tratta di 23 specchi d’acqua riuniti in un’area di ca. 950 x 600 metri. Nella piantina qui sotto ne ho evidenziati alcuni; ve li elenco con le possibilità che ritengo vi potrebbero essere per il carpfishing: A1 e A2 – sono le 2 “vasche” principali, ex cave di argilla; sono comunicanti attraverso un varco nel canneto che le separa, dove c’è la stellina. Sono le uniche dove la pesca è permessa, ma solo lungo le 2 sponde tratteggiate; in totale vi sono 8-9 poste, di cui un paio doppie. Niente notte, niente barca, niente barchino. Tutte le altre sponde sono accessibili, tranne una, ma la pesca è vietata per motivi che hanno a che fare con la riproduzione degli uccelli o simili.
Auspicio: si potrebbero aprire anche le altre sponde (4 o 5 poste, anche disagevoli ma almeno una doppia); si arriverebbe ad una capacità di una quindicina di pods. Si potrebbe limitare la pesca a 7-8 pods al giorno su prenotazione, con permesso di notturna (max. 1 notte) per 4 pods e permesso di utilizzare una barca in A1 ed una in A2, solo per calare, pasturare e recuperare l’eventuale pesce incagliato, non più di 2 giorni alla settimana.
A3 – è l’appendice di A1, stupenda, chiusa. Anche qui 2 o 3 pods.
Aprirla e permettere la pesca ad 1 pod per volta, max. 1 notte, barca la stessa concessa per A1.
B – la più grande delle Lame non pescabili, è una ex cava di torba. Qui ci stanno 5 poste, di cui almeno 2 doppie.
Permettere la pesca a 3 pod alla volta, 3 giorni la settimana, 1 notte, 1 barca 2 volte la settimana.
C – piccola, contorta, bellissima. Forse solo 1 pod, disagevole (alberi). Aprirla 2 giorni la settimana, senza notte né barca.
D – lanci disagevoli (solo laterali), carpfishing da intenditori. Permettere 1 pod 2 volte la settimana, la barca 1 volta, niente notte (non c’è spazio).
E – stretta, piena di alberi caduti, scura, magica. Ci si pesca solo dalla stradina che la separa da B. Auspicio: aprerila 1 volta la settimana, 1 solo pod, niente notte
F – privata, recintata, ci fa pescare qualche amico e raramente. Dall’isolotto hanno preso recentemente una big
X – inesplorate oppure private
Facendo i conti ci stanno una trentina di pods, lasciando pescare in certi giorni qui ed in altri là ci possono pescare comodamente un 12-15 carpisti al giorno senza intralciarsi e senza caricare l’ambiente, potendo anche usare barca e tenda in modo intelligente e discreto. Ricorrendo alle prenotazioni e versando una piccola quota (attualmente sono 5 €) si potrebbe chiedere ed ottenere una vigilanza decente, del resto in gran parte svolta dagli stessi pescatori.
Questo tipo di gestione potrebbe attirare carpisti anche da lontano; sotto certe condizioni ed in certe poste si potrebbe concedere la permanenza prolungata, ma in ogni caso si potrebbe produrre una sinergia con il territorio che offre possibilità eccellenti al turismo; (paesaggio, il lago, occasioni culturali, ottima cucina per non parlare dei vini). In questo modo un carpista straniero potrebbe venire con la famiglia….
Fantasticavo; mi immaginavo a percorrere le sponde assieme a qualche guardia, a qualche assessore, parlando con interesse reciproco di queste possibilità. Ma il CFI Franciacorta è in lizza per aggiudicarsi la gestione dal 2012, forse piano piano le cose potranno cambiare.
Un ambiente per i carpisti ed i carpisti per lui; poterlo vivere proteggendolo ma senza esclusioni studiate a tavolino, ascoltando tutti quelli che hanno a cuore un posto del genere, aperti ad ogni possibilità. EDIT:
Raccolta informazioni principali. Il resto e gli aggiornamenti li trovate nella seguente discussione.
Per prima cosa vi mando il link a google earth:
Lame di Timoline
Le lame sono quelle dove entra via cereto, io ci sono arrivato dallal destra. Adesso metto il posto con le foto e qualche nota.
Ci sono stato oggi pomeriggio a vedere, ecco una breve relazione. Ma prima guardate le foto, scusate la scarsa qualità ma le ho fatte con la cinepresa.
Il posto è vicino al paese di Timoline, subito a sud del lago d'Iseo. Le lame sono grossi stagni (approx. 300 x 200 mt) derivanti dall'escavazione, in tempi che furono, della torba. Da non confondere con le vicine torbiere che sono una grande palude con poco fondo. Arrivando da Timoline si perviene ad una specie di parcheggio davanti ad una villa e poco dopo c'è un distributore di biglietti: il posto è parco naturale e per entrarvi occorre pagare 1 euro (boh...).
Da lì una stradina si inoltra sempre dritta fra le lame (è quella che viene da sinistra nel post di Ska). Un cartello sembra dire: le lame a destra della strada (quelle più in basso nel post di...) sono pescabili, quella a sinistra no. Tutte sono bellissime, acqua profonda, chiara o levemente torbida e pulita, il fondo a quel che ho capito è un dito di limo su ghiaia. Nei pressi della riva ci sono frequenti ostacoli come alberi o rami, ma più in fuori dovrebbe essere tutto libero, non ci sono mai state alluvioni e non c'è ragione per avere grossi ostacoli in fuori.
La prima e la seconda lama sulla destra (in basso nel post di Ska) sono divise da una sottile barriera di canne. Oltre la seconda lama un sentiero fa il giro intorno e porta alle postazioni più belle (sono belle tutte ma quelle lungo la stradina centrale nei week-end sono "trafficate" da ciclisti e gitanti). Si vede bene la strada che porta alla cascina cerreto; chiedendo il permesso dovrebbe essere possibile andare con la macchina fin dietro i vigneti e subito addosso alla postazione più bella (foto con la spiaggetta in primo piano). Altrimenti consiglio un buon carrellino perchè c'è strada da fare.
Non ho visto molta attività: un salto di qualcosa di grosso e diverse grufolate o presunte tali. Ho visto invece diversi black bass di almeno un chilo.
Data la scelta possibile sarebbe opportuno perderci un pomeriggio a girare facendo un pò di plumbing e scegliere la postazione che pare la migliore, scelta non facile. Devo poi chiarire diverse cose: se c'è bisogno di un permesso speciale, se si può pescare nelle altre lame (da urlo!), regolamenti per il CF e naturalmente se si prende qualcosa. Le carpe ci sono di sicuro così come purtroppo i siluri.
Alla prossima, intanto se qualcuno ha delle informazioni....
Ritchie il 05/11/2009, 13:49
Ok allora come vi avevo detto sono andato in cerca di informazioni e ne ho trovate diverse.
Dopo alcune telefonate sono riuscito a raggiungere il Sig. Cominetti 339 7658372 che è membro del consorzio delle torbiere. Riepilogo:
- tutta l'area è parco naturale
- la pesca è permessa nella lama più grande (quella in basso a sinistra nella veduta aerea che Ska ha postato ieri), oltre che in un paio di lamette più piccole a nord-ovest di questa e lungo la riva nord, di fianco alla strada per Iseo (qui però non si può fare CF )
- per pescare occorre fare un permesso giornaliero da 5 euro presso una edicola di Iseo, sul permesso c'è tutto il regolamento
- nella lama grande è ammesso il carpfishing con 2 canne ma non di notte (essendo parco non ci si può accampare)
- la cascina Cereto è in realtà l'azienda agricola Bersi Serlini. Ci si arriva facilmente da Provaglio, poi chiedendo il permesso dovrebbero lasciar andare in macchina fino alla lama (magari si può fare un pò di "corruzione" conprando un paio di bottiglie di brut che vi assicuro è eccellente)
- dove si arriverebbe in macchina ci sono due poste ottime che ho visto ieri, ci stanno 2 + 2 pods. Invece mi dice che non è ancora possibile pescare dalla splendida posta che c'è dietro i vigneti , stanno cercado di farsela dare in concessione per l'anno prossimo (ma quante astrusità dobbiamo sopportare noi pescatori in Italia?)
- il fondo è argilloso, non fangoso, pertanto prevalentemente duro a parte un pò di limo. D'estate ci sono alghe quà e là (piante, non erba) che però scompaiono col freddo
- dulcis in fundo, ci sono carpe di oltre 25 chili . I locali pescano prevalentemente con la polenta (solito discorso) ma di gente che fa CF ne è passata, le due poste di cui sopra sono abbastanza frequentate anche a giudicare dalla sporcizia che ho trovato sulla riva. Altro buon modo per avere accesso in macchina sarebbe quello di presentarsi con dei sacchi neri e fare un pò di pulizia
Questo è tutto per ora; vediamo i commenti e poi decidiamo se andare a fare una perlustrazione definitiva o subito a pescare.
Ritchie il 05/11/2009, 22:26
Nel frattempo ho anche parlato con un mio ex collega che ci ha pescato diverse volte, anche se non a CF ma ha preso un pò di carpe da 3-4 kg. con lo scorrevole ed il mais o il verme.
Le due lame pescabili al centro le ho girate bene ieri e sono molto belle, mentre non ho fatto in tempo a vedere quelle in alto a sinistra. Le lame non pescabili al centro sono una meraviglia via l'altra, purtroppo sono precluse a meno di non voler rischiare.
Le postazioni migliori secondo il mio amico sono la 2 e la 5. Quelle dalla 1 alle 4 sono una serie di 8-9 aperture fra gli alberi che costeggiano la stradina, alcune anche comode, solo che ciclisti e gitanti ci passano attaccati; in questa stagione non credo diano molto fastidio. A me sono piaciute molto la 6 e la 7 dove come vedete si arriva praticamente in macchina se si riesce a passare dall'azienda agricola. Altrimenti o si va alla 2 oppure vai con i carrelli.
La 8 è quella con la spiaggetta che vedete nelle foto postate ieri. Purtroppo non ci si può pescare, così mi ha detto stamattina Mr. Cominotti. La 9 e la 10 le ho raggiunte dopo un lungo giro da marines in mezzo alle piante (c'è un sentierino), sono bellissime ma andarci è lunga.
Il fondo della lama più grande davanti al gruppo di postazioni 3 è di ca. 12 metri, pulito e abbastanza duro; va giù a gradini e subito sotto riva arriva ai 3-4 metri. Come prevedevo, ci sono ostacoli quà e là ma solo sotto riva. Il mio amico mi ha confermato che le carpe sono tante ma abbondano purtroppo anche i siluri.
Fatto, non ci resta che organizzare una esplorazione definitiva, nel frattempo chiedete e vi sarà risposto.
Uffff.... non pensavo fosse così complicato descrivere dei semplici specchi d'acqua.
Ska il 05/11/2009, 23:21
Proprio un ottimo lavoro il tuo ...
come ti ho chiesto ecco la jpg in maniera che si capisca un pò meglio, nn che nn vada bene il tuo lavoro, ma si ha una maggiore visione dell'assieme ...
Leggenda:
"O" specchi dove la pesca è consentita
"X" specchi dove la pesca è vietata
pallini verdi le postazioni
"P" parcheggio macchine
Ritchie il 22/02/2011, 19:34
Oggi all’alba, come ieri e come sarà Giovedì, ero alle Lame per una piccola pasturazione, in attesa della prima uscita dell’anno.
Alla fine mi sono soffermato ancora in questo posto stupendo, e guardando tutti quegli specchi d’acqua riflettevo su cosa potrebbero significare per il carpfishing, e cosa il carpfishing potrebbe significare per la piccola economia locale.
Sì, perché purtroppo solo una parte, assurdamente limitata, di questo ben di Dio è aperto alla pesca.
Le Lame sono un sistema di antiche cave (alcune di argilla, altre di torba) subito a sud del Lago d’Iseo, non comunicanti con questo; da non confondere con le Torbiere, più a Ovest, che sono invece la diretta propaggine del lago.
In totale si tratta di 23 specchi d’acqua riuniti in un’area di ca. 950 x 600 metri. Nella piantina qui sotto ne ho evidenziati alcuni; ve li elenco con le possibilità che ritengo vi potrebbero essere per il carpfishing: A1 e A2 – sono le 2 “vasche” principali, ex cave di argilla; sono comunicanti attraverso un varco nel canneto che le separa, dove c’è la stellina. Sono le uniche dove la pesca è permessa, ma solo lungo le 2 sponde tratteggiate; in totale vi sono 8-9 poste, di cui un paio doppie. Niente notte, niente barca, niente barchino. Tutte le altre sponde sono accessibili, tranne una, ma la pesca è vietata per motivi che hanno a che fare con la riproduzione degli uccelli o simili.
Auspicio: si potrebbero aprire anche le altre sponde (4 o 5 poste, anche disagevoli ma almeno una doppia); si arriverebbe ad una capacità di una quindicina di pods. Si potrebbe limitare la pesca a 7-8 pods al giorno su prenotazione, con permesso di notturna (max. 1 notte) per 4 pods e permesso di utilizzare una barca in A1 ed una in A2, solo per calare, pasturare e recuperare l’eventuale pesce incagliato, non più di 2 giorni alla settimana.
A3 – è l’appendice di A1, stupenda, chiusa. Anche qui 2 o 3 pods.
Aprirla e permettere la pesca ad 1 pod per volta, max. 1 notte, barca la stessa concessa per A1.
B – la più grande delle Lame non pescabili, è una ex cava di torba. Qui ci stanno 5 poste, di cui almeno 2 doppie.
Permettere la pesca a 3 pod alla volta, 3 giorni la settimana, 1 notte, 1 barca 2 volte la settimana.
C – piccola, contorta, bellissima. Forse solo 1 pod, disagevole (alberi). Aprirla 2 giorni la settimana, senza notte né barca.
D – lanci disagevoli (solo laterali), carpfishing da intenditori. Permettere 1 pod 2 volte la settimana, la barca 1 volta, niente notte (non c’è spazio).
E – stretta, piena di alberi caduti, scura, magica. Ci si pesca solo dalla stradina che la separa da B. Auspicio: aprerila 1 volta la settimana, 1 solo pod, niente notte
F – privata, recintata, ci fa pescare qualche amico e raramente. Dall’isolotto hanno preso recentemente una big
X – inesplorate oppure private
Facendo i conti ci stanno una trentina di pods, lasciando pescare in certi giorni qui ed in altri là ci possono pescare comodamente un 12-15 carpisti al giorno senza intralciarsi e senza caricare l’ambiente, potendo anche usare barca e tenda in modo intelligente e discreto. Ricorrendo alle prenotazioni e versando una piccola quota (attualmente sono 5 €) si potrebbe chiedere ed ottenere una vigilanza decente, del resto in gran parte svolta dagli stessi pescatori.
Questo tipo di gestione potrebbe attirare carpisti anche da lontano; sotto certe condizioni ed in certe poste si potrebbe concedere la permanenza prolungata, ma in ogni caso si potrebbe produrre una sinergia con il territorio che offre possibilità eccellenti al turismo; (paesaggio, il lago, occasioni culturali, ottima cucina per non parlare dei vini). In questo modo un carpista straniero potrebbe venire con la famiglia….
Fantasticavo; mi immaginavo a percorrere le sponde assieme a qualche guardia, a qualche assessore, parlando con interesse reciproco di queste possibilità. Ma il CFI Franciacorta è in lizza per aggiudicarsi la gestione dal 2012, forse piano piano le cose potranno cambiare.
Un ambiente per i carpisti ed i carpisti per lui; poterlo vivere proteggendolo ma senza esclusioni studiate a tavolino, ascoltando tutti quelli che hanno a cuore un posto del genere, aperti ad ogni possibilità. EDIT:
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Re: Lame di Iseo
voglio vedere le fotoooooooooooooooooooooo ... ritchie, ti prego sistema le foto che nn si vedono ...
"che domanda ... gli amici mica pescano solo insieme."
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Re: Lame di Iseo
io le vedo tutte perfettamente! posto spettacolare... che dire, ero qui che aspettavo il tuo report con foto e tutto prima di andare a letto, per la curiosità che mi smuovi ogni volta che dici di esser stato in esplorazione! ehehe
se inserirete anche questo posto, nel "pellegrinaggio" del prossimo anno, non voglio farmelo scappare! eheh
se inserirete anche questo posto, nel "pellegrinaggio" del prossimo anno, non voglio farmelo scappare! eheh
"La morte sorride a tutti...
...Io le sorrido di rimando!"
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Re: Lame di Iseo
beh bad ... allora nn dovrai mancare ...
cma ritchie ora le vedo nn so il motivo ... cmq ...
per le informazioni si potrebbe direttamente chiamare le torbiere, spiegare dove si intederebbe pescare e poi farci spiegare anche il cartello "zona2" ... io credo che sia una restrizione visto che dietro a quelle cave ci sono le torbiere, patrimonio naturale di importanza internazionale protette dalla convezione di Ramsar ... quindi ho già detto tutto ...
per il resto il posto sembra bellissimo, anzi forse nn è la parola giusta ... cmq nelle acque nuotano tutti i tipi di carpe, pesce gatto, boccaloni persici sole e molti predatori come luccio e co... rimano solo chiedere info se si può pescare a carpfishing visto che poi si rilascerebbero cmq ...
informati bene ritchie che questo è veramente un posto stupendo ...
cma ritchie ora le vedo nn so il motivo ... cmq ...
per le informazioni si potrebbe direttamente chiamare le torbiere, spiegare dove si intederebbe pescare e poi farci spiegare anche il cartello "zona2" ... io credo che sia una restrizione visto che dietro a quelle cave ci sono le torbiere, patrimonio naturale di importanza internazionale protette dalla convezione di Ramsar ... quindi ho già detto tutto ...
per il resto il posto sembra bellissimo, anzi forse nn è la parola giusta ... cmq nelle acque nuotano tutti i tipi di carpe, pesce gatto, boccaloni persici sole e molti predatori come luccio e co... rimano solo chiedere info se si può pescare a carpfishing visto che poi si rilascerebbero cmq ...
informati bene ritchie che questo è veramente un posto stupendo ...
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Re: Lame di Iseo
Ska ha scritto:voglio vedere le fotoooooooooooooooooooooo ... ritchie, ti prego sistema le foto che nn si vedono ...
adesso ci sono
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Re: Lame di Iseo
A vedere dalle foto sembrerebbero proprio dei bei posti... Mi ispirano un casino, poi quegli alberi in acqua.... che guduria....
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Re: Lame di Iseo
Sono contento che il posto vi paiccia, quaesto lo avrei scommesso. Ma dovremmo vedere come è per le carpe. A parte le informazioni che andrò a cercare, penso che dovremmo organizzarci per batterlo a plumbing ed osservarlo bene per capire se ci sono movimenti, è grande (in tutto ho contato almeno 20 postazioni possibili) e ci vorrà una mezza giornata almeno. Lo posso fare anche da solo, ma 4/6/8 occhi... etc.
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Re: Lame di Iseo
carpachepassione ha scritto:A vedere dalle foto sembrerebbero proprio dei bei posti... Mi ispirano un casino, poi quegli alberi in acqua.... che guduria....
ale, ma tu gudi ?
vai tranquillo, io ci sto lavoro permettendo ... prima informiamoci bene se si può pescare, poi si passa alla seconda fase ... plumbing a manettaritchie ha scritto:Lo posso fare anche da solo, ma 4/6/8 occhi... etc.
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Re: Lame di Iseo
Certo che GUDOSka ha scritto:carpachepassione ha scritto:A vedere dalle foto sembrerebbero proprio dei bei posti... Mi ispirano un casino, poi quegli alberi in acqua.... che guduria....
ale, ma tu gudi ?
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Re: Lame di Iseo
Ska ha scritto:carpachepassione ha scritto:A vedere dalle foto sembrerebbero proprio dei bei posti... Mi ispirano un casino, poi quegli alberi in acqua.... che guduria....
ale, ma tu gudi ?
GUadinare + GOdere = GUdare...
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Re: Lame di Iseo
Ok allora come vi avevo detto sono andato in cerca di informazioni e ne ho trovate diverse.
Dopo alcune telefonate sono riuscito a raggiungere il Sig. Cominetti 339 7658372 che è membro del consorzio delle torbiere. Riepilogo:
- tutta l'area è parco naturale
- la pesca è permessa nella lama più grande (quella in basso a sinistra nella veduta aerea che Ska ha postato ieri), oltre che in un paio di lamette più piccole a nord-ovest di questa e lungo la riva nord, di fianco alla strada per Iseo (qui però non si può fare CF )
- per pescare occorre fare un permesso giornaliero da 5 euro presso una edicola di Iseo, sul permesso c'è tutto il regolamento
- nella lama grande è ammesso il carpfishing con 2 canne ma non di notte (essendo parco non ci si può accampare)
- la cascina Cereto è in realtà l'azienda agricola Bersi Serlini. Ci si arriva facilmente da Provaglio, poi chiedendo il permesso dovrebbero lasciar andare in macchina fino alla lama (magari si può fare un pò di "corruzione" conprando un paio di bottiglie di brut che vi assicuro è eccellente)
- dove si arriverebbe in macchina ci sono due poste ottime che ho visto ieri, ci stanno 2 + 2 pods. Invece mi dice che non è ancora possibile pescare dalla splendida posta che c'è dietro i vigneti , stanno cercado di farsela dare in concessione per l'anno prossimo (ma quante astrusità dobbiamo sopportare noi pescatori in Italia?)
- il fondo è argilloso, non fangoso, pertanto prevalentemente duro a parte un pò di limo. D'estate ci sono alghe quà e là (piante, non erba) che però scompaiono col freddo
- dulcis in fundo, ci sono carpe di oltre 25 chili . I locali pescano prevalentemente con la polenta (solito discorso) ma di gente che fa CF ne è passata, le due poste di cui sopra sono abbastanza frequentate anche a giudicare dalla sporcizia che ho trovato sulla riva. Altro buon modo per avere accesso in macchina sarebbe quello di presentarsi con dei sacchi neri e fare un pò di pulizia
Questo è tutto per ora; vediamo i commenti e poi decidiamo se andare a fare una perlustrazione definitiva o subito a pescare.
Dopo alcune telefonate sono riuscito a raggiungere il Sig. Cominetti 339 7658372 che è membro del consorzio delle torbiere. Riepilogo:
- tutta l'area è parco naturale
- la pesca è permessa nella lama più grande (quella in basso a sinistra nella veduta aerea che Ska ha postato ieri), oltre che in un paio di lamette più piccole a nord-ovest di questa e lungo la riva nord, di fianco alla strada per Iseo (qui però non si può fare CF )
- per pescare occorre fare un permesso giornaliero da 5 euro presso una edicola di Iseo, sul permesso c'è tutto il regolamento
- nella lama grande è ammesso il carpfishing con 2 canne ma non di notte (essendo parco non ci si può accampare)
- la cascina Cereto è in realtà l'azienda agricola Bersi Serlini. Ci si arriva facilmente da Provaglio, poi chiedendo il permesso dovrebbero lasciar andare in macchina fino alla lama (magari si può fare un pò di "corruzione" conprando un paio di bottiglie di brut che vi assicuro è eccellente)
- dove si arriverebbe in macchina ci sono due poste ottime che ho visto ieri, ci stanno 2 + 2 pods. Invece mi dice che non è ancora possibile pescare dalla splendida posta che c'è dietro i vigneti , stanno cercado di farsela dare in concessione per l'anno prossimo (ma quante astrusità dobbiamo sopportare noi pescatori in Italia?)
- il fondo è argilloso, non fangoso, pertanto prevalentemente duro a parte un pò di limo. D'estate ci sono alghe quà e là (piante, non erba) che però scompaiono col freddo
- dulcis in fundo, ci sono carpe di oltre 25 chili . I locali pescano prevalentemente con la polenta (solito discorso) ma di gente che fa CF ne è passata, le due poste di cui sopra sono abbastanza frequentate anche a giudicare dalla sporcizia che ho trovato sulla riva. Altro buon modo per avere accesso in macchina sarebbe quello di presentarsi con dei sacchi neri e fare un pò di pulizia
Questo è tutto per ora; vediamo i commenti e poi decidiamo se andare a fare una perlustrazione definitiva o subito a pescare.
nous sommes du soleil
- Ska
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Re: Lame di Iseo
bene ... fammi uno schizzo delle cave che provvedo a fare qualcosa con photoshop ... cosi almeno capiremo meglio dove si può andare e dove meno ...
per il resto appoggio tutte le tue iniziative, dai sacchi neri al giostrarci il tipo, il brut è sempre brut
cmq prima di cominciare con la pesca vera e propria farei qualche sopraluogo per fare plumbing e una minima mappatura del posto
inoltre farei una scheda con le indicazioni principali e la posterei nel primo post in maniera che sia chiaro come comportarsi in quel posto stregato per nn incappare in sanzioni strane per piccole sviste
per il resto appoggio tutte le tue iniziative, dai sacchi neri al giostrarci il tipo, il brut è sempre brut
cmq prima di cominciare con la pesca vera e propria farei qualche sopraluogo per fare plumbing e una minima mappatura del posto
inoltre farei una scheda con le indicazioni principali e la posterei nel primo post in maniera che sia chiaro come comportarsi in quel posto stregato per nn incappare in sanzioni strane per piccole sviste
"che domanda ... gli amici mica pescano solo insieme."
- Max74
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Re: Lame di Iseo
Grandi ragazzi....siete una task force della ricerca specializzata in cave naturali...state investendo parecchio tempo condividendo con tutti le informazoni, quindi è ancor più doveroso ringraviarvi di tutto....
Sono daccordo con Ska definiamo bene le zone di pesca che poi le sessioni le facciamo sicuramente...è un bellissimo posto dalle foto...
Ottima idea Ritchie quello di farsi vedere gente per bene che oltre alla pesca cerca anche di mantenere pulito il posto!
GRANDI
Sono daccordo con Ska definiamo bene le zone di pesca che poi le sessioni le facciamo sicuramente...è un bellissimo posto dalle foto...
Ottima idea Ritchie quello di farsi vedere gente per bene che oltre alla pesca cerca anche di mantenere pulito il posto!
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Re: Lame di Iseo
Nel frattempo ho anche parlato con un mio ex collega che ci ha pescato diverse volte, anche se non a CF ma ha preso un pò di carpe da 3-4 kg. con lo scorrevole ed il mais o il verme.
Le due lame pescabili al centro le ho girate bene ieri e sono molto belle, mentre non ho fatto in tempo a vedere quelle in alto a sinistra. Le lame non pescabili al centro sono una meraviglia via l'altra, purtroppo sono precluse a meno di non voler rischiare.
Le postazioni migliori secondo il mio amico sono la 2 e la 5. Quelle dalla 1 alle 4 sono una serie di 8-9 aperture fra gli alberi che costeggiano la stradina, alcune anche comode, solo che ciclisti e gitanti ci passano attaccati; in questa stagione non credo diano molto fastidio. A me sono piaciute molto la 6 e la 7 dove come vedete si arriva praticamente in macchina se si riesce a passare dall'azienda agricola. Altrimenti o si va alla 2 oppure vai con i carrelli.
La 8 è quella con la spiaggetta che vedete nelle foto postate ieri. Purtroppo non ci si può pescare, così mi ha detto stamattina Mr. Cominotti. La 9 e la 10 le ho raggiunte dopo un lungo giro da marines in mezzo alle piante (c'è un sentierino), sono bellissime ma andarci è lunga.
Il fondo della lama più grande davanti al gruppo di postazioni 3 è di ca. 12 metri, pulito e abbastanza duro; va giù a gradini e subito sotto riva arriva ai 3-4 metri. Come prevedevo, ci sono ostacoli quà e là ma solo sotto riva. Il mio amico mi ha confermato che le carpe sono tante ma abbondano purtroppo anche i siluri.
Fatto, non ci resta che organizzare una esplorazione definitiva, nel frattempo chiedete e vi sarà risposto.
Uffff.... non pensavo fosse così complicato descrivere dei semplici specchi d'acqua.
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Re: Lame di Iseo
Proprio un ottimo lavoro il tuo ...
come ti ho chiesto ecco la jpg in maniera che si capisca un pò meglio, nn che nn vada bene il tuo lavoro, ma si ha una maggiore visione dell'assieme ...
Leggenda:
"O" specchi dove la pesca è consentita
"X" specchi dove la pesca è vietata
pallini verdi le postazioni
"P" parcheggio macchine
scusa se te lo domando, ma nn ci si arriva in macchina alla biglietteria ? nn ho ben capito sta cosa ... dove la hai lasciata tu ?
come ti ho chiesto ecco la jpg in maniera che si capisca un pò meglio, nn che nn vada bene il tuo lavoro, ma si ha una maggiore visione dell'assieme ...
Leggenda:
"O" specchi dove la pesca è consentita
"X" specchi dove la pesca è vietata
pallini verdi le postazioni
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scusa se te lo domando, ma nn ci si arriva in macchina alla biglietteria ? nn ho ben capito sta cosa ... dove la hai lasciata tu ?
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