fotografia e successivo rilascio
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fotografia e successivo rilascio
ragazzi mi dite come tenere la carpa per fare una foto e poi le procedure per la rimessa in acqua?
- Scaled_71
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Re: fotografia e successivo rilascio
Beh, riguardo al "tenerla" dipende da come è grande la carpa......in quanto le carpe piccole fino ai 7-8 kg, le "gestisci" facilmente, quelle sopra i 15 kg...eh...se è "arrabbiata" son problemi..specialmente se si è da soli....
La procedura standard è comunque questa secondo me:
1)Disporre il materassino in luogo più piano possibile, meglio se il materasso è uno di quelli tipo "culla" in modo da esser sicuri che una volta dentro la carpa non scivoli via accidentalmente...
2)Metterla dentro
3)Preparare velocemente la macchina fotografica
4)Cercare di sollevare la carpa mettendole le braccia sotto la pancia, in modo da realizzare una sorta di U e tenersi pronti a "stringerla" adosso al proprio petto nel momento in cui unizierà a dimenarsi......per non farla cadere a terra
5)Se è tranquilla, si può cercare di prenderla da sotto la pancia ed adattare la posa, ma se è "nervosa", meglio scattare velocemente (le foto son belle ugualmente) e rimetterla sul materassino
6)Avvicinare il materassino all'acqua, iniziare a bagnare la carpa e metterla con il muso nell'acqua trattenendola magari per qualchesecondo per la coda...facendola andare avanti ed indietro per riossigenarla
7) Quando si percepisce che vuol partire parte di sua spontanea volontà, ok.....catch and release effettuato correttamente !
La procedura standard è comunque questa secondo me:
1)Disporre il materassino in luogo più piano possibile, meglio se il materasso è uno di quelli tipo "culla" in modo da esser sicuri che una volta dentro la carpa non scivoli via accidentalmente...
2)Metterla dentro
3)Preparare velocemente la macchina fotografica
4)Cercare di sollevare la carpa mettendole le braccia sotto la pancia, in modo da realizzare una sorta di U e tenersi pronti a "stringerla" adosso al proprio petto nel momento in cui unizierà a dimenarsi......per non farla cadere a terra
5)Se è tranquilla, si può cercare di prenderla da sotto la pancia ed adattare la posa, ma se è "nervosa", meglio scattare velocemente (le foto son belle ugualmente) e rimetterla sul materassino
6)Avvicinare il materassino all'acqua, iniziare a bagnare la carpa e metterla con il muso nell'acqua trattenendola magari per qualchesecondo per la coda...facendola andare avanti ed indietro per riossigenarla
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Re: fotografia e successivo rilascio
grazie per la risposta,devo dirti che pero' avvolte mi capita di andare in alcuni laghetti artificiali in cui le sponde sono troppo alte e fare questo tipo di rilascio e' impossibile,mi capita di vedere addirittura che qualche pescatore la carpa addirittura la rimette in acqua lanciandola.ECCO in questo caso come si potrebbe fare un rilascio per non creare danni al pesce?
- Scaled_71
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Re: fotografia e successivo rilascio
Beh, il tuo quesito richiede subito una "contro-domanda" ! Se le sponde sono così alte da non potervi accedere per rilasciare le carpe catturate, come faresti a tirar su una carpa da 6-7 Kg in su......una volta guadinata?col85 ha scritto:grazie per la risposta,devo dirti che pero' avvolte mi capita di andare in alcuni laghetti artificiali in cui le sponde sono troppo alte e fare questo tipo di rilascio e' impossibile,mi capita di vedere addirittura che qualche pescatore la carpa addirittura la rimette in acqua lanciandola.ECCO in questo caso come si potrebbe fare un rilascio per non creare danni al pesce?
Detto questo, l'obiettivo è cercare di non fare danni al pesce, quindi, ti consiglierei, se proprio non ti è possibile arrivare a "pelo d'acqua", scegliere per il rilascio un punto in cui il fondale è profondo almeno 50-70 cm, utilizzare un materassino a culla di generose dimensioni (in modo che la carpa non possa uscire durante il tragitto), poi "abboccare" il materassino in acqua e spingere (previa abbondante bagnatura) la carpa verso il lago...... Non sarà proprio un rilascio da manuale, ma danni non credo che ne vengan fatti......
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